Per l’economista, alla guida della School of Management del Politecnico di Milano, le rinnovabili non sono in grado di colmare le esigenze italiane, nonostante gli investimenti fatti su eolico e fotovoltaico. IL VIDEO
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"Le rinnovabili non bastano per colmare le nostre esigenze energetiche che sarebbero state soddisfatte dall’atomo. Perciò servirà puntare, più che su un comparto specifico, sul risparmio energetico". Questa la ricetta secondo Umberto Bertelè, presidente della School of Management del Politecnico di Milano.
"L’Italia ha investito molto su fotovoltaico ed eolico", per il primo in particolare 40 miliardi di euro, "una cifra che sarà pagata nel tempo, nell’arco dei prossimo vent’anni dai consumatori", spiega Bertelè ai microfoni di SkyTG24. "Gli investimenti nelle rinnovabili proseguiranno ma non potranno colmare comunque completamente le nostre esigenze energetiche. Occorrerà operare allora su più fronti: rendere efficienti e meno costosi gli investimenti nelle energie rinnovabili e migliorare i rendimenti degli impianti tradizionali già esistenti. Ma soprattutto - è la conclusione di Bertelè – bisognerà schiacciare molto il pedale del risparmio energetico per evitare di essere eccessivamente esposti agli sbalzi di costo di gas e petrolio".
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