La scommessa di Amazon sul futuro dell'editoria on line è più leggera e compatta della precedente, ma lo schermo resta da 6 pollici. Kindle 3 sarà distribuito in oltre 140 paesi e si può acquistare solo sul sito della casa di Seattle
In un mercato rivoluzionato dall'avvento dell'iPad, Amazon sceglie di andare avanti sulla sua strada. Venerdì 27 agosto arriva il nuovo Kindle, che rafforza la sua identità di e-reader.
Più economico, più leggero, più adatto alla lettura dei tablet pc. E' la conferma della scommessa sul futuro dell'editoria on line della casa di Seattle, che punta a conquistare altri mercati dopo quello Usa, Europa e Italia comprese. La previsione è che entro il 2011 le vendite di e-book su Amazon superino le edizioni economiche dopo lo storico sorpasso sui libri con copertina rigida.
La nuova creatura si chiama Kindle 3 e sarà distribuita in oltre 140 paesi. Si può acquistare solo on line, sul sito di Amazon. Gli ordini avrebbero superato le aspettative, tanto che le scorte sono già esaurite e acquistando il Kindle oggi, la spedizione avviene nella seconda metà di settembre. Un successo annunciato dal buon andamento delle vendite del predecessore, propiziato dalla scelta di Amazon di tagliare i listini in concomitanza con l'arrivo dell'iPad. Secondo gli analisti, da allora gli acquisti sarebbero triplicati.
A giugno anche il principale rivale di Amazon, la catena di librerie Barnes & Noble, ha deciso di ridurre il prezzo del suo Nook, uno dei più diffusi negli Usa. E, con la crescita del mercato dell'e-book, molti produttori hanno scelto di lanciare un proprio e-reader, differenziandolo rispetto ai tablet. Sony è ormai una presenza consolidata, ma ci sono Samsung, iRex, Bookeen e Bebook. Anche la Olivetti è pronta a lanciarsi nel settore con l'Olipad 70.
Il lettore più diffuso resta però Kindle, con oltre tre milioni di utenti.
La versione 3 è più leggera e compatta rispetto alla precedente, sebbene lo schermo resti da 6 pollici. E' più veloce nello scorrere le pagine ed ha un display molto più nitido. L'autonomia della batteria arriva fino a un mese e può memorizzare fino a 3500 e-book. Tutte caratteristiche destinate a renderlo ideale per la lettura. Una circostanza confermata dalla scelta di snobbare ancora lo schermo touch che va per la maggiore, ma che secondo Amazon ridurrebbe la qualità di lettura garantita dalla tecnologia e-ink.
Due i modelli in commercio: una versione 3G che costa circa 145 euro ed una solo WiFi che costa circa 107 euro.
Anche in Italia c'è attesa per il nuovo e-reader. I costi sono competitivi, anche se bisogna aggiungere spedizione e dogana dagli Usa. E sui forum non mancano gli scettici. Oltre all'assistenza non comodissima, c'è chi fa notare che il Kindle non legge il formato epub, che è praticamente l'unico attualmente utilizzato per i libri italiani in vendita, rendendo necessaria la conversione. Qualcun altro sottolinea che il Kindle è legato ad un singolo fornitore di contenuti, Amazon, e che le versioni 3G sono telecontrollabili dalla casa madre. Il riferimento è al luglio 2009 quando Amazon decise di cancellare per motivi di copyright dalle memorie dei Kindle tutte le copie di '1984' di Orwell, legalmente scaricate. Un episodio che costrinse il Ceo di Amazon, Jeff Bezos, a scusarsi.
Più economico, più leggero, più adatto alla lettura dei tablet pc. E' la conferma della scommessa sul futuro dell'editoria on line della casa di Seattle, che punta a conquistare altri mercati dopo quello Usa, Europa e Italia comprese. La previsione è che entro il 2011 le vendite di e-book su Amazon superino le edizioni economiche dopo lo storico sorpasso sui libri con copertina rigida.
La nuova creatura si chiama Kindle 3 e sarà distribuita in oltre 140 paesi. Si può acquistare solo on line, sul sito di Amazon. Gli ordini avrebbero superato le aspettative, tanto che le scorte sono già esaurite e acquistando il Kindle oggi, la spedizione avviene nella seconda metà di settembre. Un successo annunciato dal buon andamento delle vendite del predecessore, propiziato dalla scelta di Amazon di tagliare i listini in concomitanza con l'arrivo dell'iPad. Secondo gli analisti, da allora gli acquisti sarebbero triplicati.
A giugno anche il principale rivale di Amazon, la catena di librerie Barnes & Noble, ha deciso di ridurre il prezzo del suo Nook, uno dei più diffusi negli Usa. E, con la crescita del mercato dell'e-book, molti produttori hanno scelto di lanciare un proprio e-reader, differenziandolo rispetto ai tablet. Sony è ormai una presenza consolidata, ma ci sono Samsung, iRex, Bookeen e Bebook. Anche la Olivetti è pronta a lanciarsi nel settore con l'Olipad 70.
Il lettore più diffuso resta però Kindle, con oltre tre milioni di utenti.
La versione 3 è più leggera e compatta rispetto alla precedente, sebbene lo schermo resti da 6 pollici. E' più veloce nello scorrere le pagine ed ha un display molto più nitido. L'autonomia della batteria arriva fino a un mese e può memorizzare fino a 3500 e-book. Tutte caratteristiche destinate a renderlo ideale per la lettura. Una circostanza confermata dalla scelta di snobbare ancora lo schermo touch che va per la maggiore, ma che secondo Amazon ridurrebbe la qualità di lettura garantita dalla tecnologia e-ink.
Due i modelli in commercio: una versione 3G che costa circa 145 euro ed una solo WiFi che costa circa 107 euro.
Anche in Italia c'è attesa per il nuovo e-reader. I costi sono competitivi, anche se bisogna aggiungere spedizione e dogana dagli Usa. E sui forum non mancano gli scettici. Oltre all'assistenza non comodissima, c'è chi fa notare che il Kindle non legge il formato epub, che è praticamente l'unico attualmente utilizzato per i libri italiani in vendita, rendendo necessaria la conversione. Qualcun altro sottolinea che il Kindle è legato ad un singolo fornitore di contenuti, Amazon, e che le versioni 3G sono telecontrollabili dalla casa madre. Il riferimento è al luglio 2009 quando Amazon decise di cancellare per motivi di copyright dalle memorie dei Kindle tutte le copie di '1984' di Orwell, legalmente scaricate. Un episodio che costrinse il Ceo di Amazon, Jeff Bezos, a scusarsi.