Si chiama B787 l’ultimo nato in casa Boeing. L’apparecchio, composto per oltre il 50% da materiali compositi e fibra di carbonio, è più leggero del 20% e quindi meno inquinante. In servizio attivo nel 2011, sarà il fiore all’occhiello del gigante Usa
Il B787 Dreamliner ha fatto il suo debutto in Europa: il jet della Boeing è atterrato al salone internazionale aeronautico di Farnborough, che si aprirà ufficialmente domani alle porte di Londra. Malgrado gli ormai due anni di ritardo il Dreamliner è destinato ad essere la stella di Farnborough. Il 787, in grado di trasportare 330 passeggeri, è soprannominato “l'aereo di plastica”, perché oltre il 50% del velivolo è fatto con materiali compositi come resine e fibre di carbonio, che lo rendono più leggero del 20% rispetto ai rivali e contribuiscono a tagliare i consumi. Al progetto 787 partecipa Alenia Aeronautica, del gruppo Finmeccanica, che realizza due sezioni: quella centrale e quella posteriore, della fusoliera e lo stabilizzatore orizzontale del B-787. L'Ad di Boeing, Jim McNerney, ha annunciato che le prime consegne del Dremliner avverranno a fine anno e ad inizio 2011 è prevista la sua entrata in servizio.