Sulla manovra continua il duello Governo-Regioni

Economia
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Sì ai tagli: per 4 miliardi nel 2011 e 4,5 dal 2012, ma sarà la Conferenza Stato-Regioni a decidere con quali criteri. Marcia indietro sulle pensioni di invalidità: torna al 74% la soglia per l'assegno di accompagnamento. Giovedì 14 il voto

La manovra economica del governo.
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La commissione Bilancio del Senato, mentre monta la protesta dei governatori, approva l'emendamento del relatore alla manovra, Antonio Azzollini, che lascia invariati i tagli alle regioni per 4 miliardi nel 2011 e 4,5 a partire dal 2012, ma dà alla Conferenza Stato-Regioni la possibilità di decidere con quali criteri essi saranno attuati.

I 'tagli 'fai-da-te' alle autonomie, che riguardano anche Province e Comuni e dovranno seguire nel loro riparto principi come il rispetto del patto di stabilità o del Patto per la Salute sono la principale novità entrata in manovra, insieme al 'dietrofront' che riporta al 74% della soglia per gli assegni di accompagnamento per gli invalidi a fronte di un aumento dei controlli dell'Inps.
Viene prorogata al 20 dicembre la sospensione del pagamento delle imposte per le imprese in Abruzzo e approvata la norma 'salva precari della Sicilia'.
E' atteso poi per mercoledì un nuovo 'mini-pacchetto' di emendamenti del relatore che dovrebbero riguardare la sicurezza (con l'eliminazione dei tagli alle tredicesime), il fisco per le imprese e i certificati verdi. L'esame della manovra dovrebbe chiudersi in commissione entro mercoledì, per poi approdare in Aula a giovedì.
Ecco le principali misure approvate oggi in commissione.

- TAGLI 'FAI-DA-TE' REGIONI, PREMIATE VIRTUOSE: Sì ai tagli, per 4 miliardi nel 2011 e 4,5 a partire dal 2012, alle Regioni ma sarà la Conferenza Stato-Regioni a poter decidere, entro tre mesi dall'entrata in vigore della manovra, con quali criteri essi saranno attuati. Fra i principi guida che dovranno essere tenuti in considerazione per mettere in pratica la sforbiciata c'è, tra l'altro, il rispetto del patto di stabilità interno. La misura prevede un taglio anche alle risorse destinate anche alle Province e ai Comuni. Nel primo caso la riduzione (inclusa la compartecipazione all'Irpef) è di 300 milioni per il 2011 e di 500 milioni a partire dal 2012, nel secondo (per i comuni sopra i 5.000 abitanti) il taglio ai trasferimenti è pari a 1,5 miliardi nel 2011 e 2,5 miliardi dal 2012.

- TORNA SOGLIA 74% DISABILI MA PIU' CONTROLLI INPS: Arriva in commissione un emendamento del relatore che prevede il ripristino al 74% della soglia di invalidità per l'assegno di accompagnamento ma aumenta i controlli Inps alzando il numero delle verifiche da 200mila a 250mila l'anno.

- STOP TASSE ABRUZZO, PAGANO SIGARETTE LOW COST: Prorogata al 20 dicembre la sospensione del pagamento delle imposte per le imprese abruzzesi. Sarà pagata con un rincaro delle accise sulle sigarette "low cost". Arriva anche il ripristino della zona franca urbana dell'Aquila con il raddoppio dei fondi da 45 a 90 milioni.

- PRECARI SICILIA: Ok a una norma che salva i precari della Sicilia e più in generale delle regioni a Statuto Speciale dal tetto posto dalla manovra ai contratti a tempo determinato. Il limite (pari alla riduzione del 50% delle spese rispetto al 2009 per questo tipo di contratti) potrà "essere superato" seppure "limitatamente in ragione della proroga dei rapporti di lavoro a tempo determinato stipulato dalla regioni a statuto speciale".

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