Il presidente della Banca centrale europea afferma che non c'è motivo per avere dubbi sugli altri paesi dell'euro dopo la crisi dei conti pubblici greci
La Grecia deve rimediare ai suoi errori, che non sono tollerabili per la stabilità finanziaria dell'area euro. Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, in un'intervista all'emittente televisiva francese LCI ripresa dalla Bloomberg.
"La Grecia deve correggere quello che è stato fatto nel passato e che era incompatibile" con le regole dell'euro. La politica fiscale greca del passato "non era tollerabile e non avrebbe dovuto essere tollerata", ha aggiunto Trichet. Il presidente dell'Eurotower ha aggiunto che l'impegno a sostenere la Grecia, preso dai governi europei al Consiglio Ue della scorsa settimana, è "importante". Secondo il giornale Handelsblatt, l'Ue e la Bce non sarebbero comunque d'accordo sui tagli al deficit che Atene deve realizzare: la Bce - scrive il giornale - chiede un impegno a tagliare il deficit con più decisione, e vorrebbe dalla Grecia un aumento delle tasse sul valore aggiunto, sull'energia e sui patrimoni piu' elevati.
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