Frode al fisco, accordo tra Ubs e autorità Usa

Economia
IMG_USA10_548x345

Accordo di massima nel contenzioso fra autorità statunitensi e Ubs. La banca svizzera, accusata di aver favorito una colossale frode fiscale, sarebbe disposta a rivelare i nomi di 5mila dei 50mila evasori americani

La vicenda ruota intorno al segreto bancario, pilastro della riservatezza delle banche svizzere e bestia nera di chi combatte i paradisi fiscali. Ubs, il principale istituto di credito elvetico, sarebbe pronto ad aprire una breccia, svelando i nomi di 5mila cittadini statunitensi aiutati nel frodare il fisco americano. Un compromesso perché i presunti evasori sarebbero 52mila, per una truffa ai danni di Washington da 14,8 miliardi di dollari. In questo modo, gli esattori d'Oltreoceano potrebbe recuperare una parte del maltolto e Ubs eviterebbe di pagare una multa di 3-5 miliardi di dollari.

Economia: I più letti

[an error occurred while processing this directive]