Tra domani e martedì il capo dello Stato, Napolitano, firmerà il pacchetto anticrisi e il decreto correttivo, che conferma l'intenzione del governo di tassare le riserve auree di Bankitalia. Ma la Banca centrale europea si oppone
Ancora strascichi polemici su Meridione e decreto anticrisi, i due temi che hanno segnato l'ultima settimana di lavoro di governo e parlamento. Tra domani e martedì il capo dello Stato, Napolitano, firmerà il pacchetto anticrisi e il decreto correttivo che conferma l'intenzione del governo di tassare le riserve auree di Bankitalia. Ma la Banca centrale europea si oppone, dicendosi pronta alla battaglia legale: "Quella norma - afferma - viola il Trattato dell'Unione". Berlusconi tranquillizza: nessuna golden tax se la Bce e Bankitalia non danno il consenso.
