Il vice presidente della Fiat, aprendo un convegno dell'Aspen Institute a Villa Madama, intitolato 'Il mondo dopo la crisi', ha auspicato che ci possano essere meno produttori d'auto e che il mondo dell'industria possa superare i problemi
"Il mio auspiscio è che alla fine della crisi nel nostro settore ci possano essere meno produttori di auto rispetto a prima. Purtroppo oggi sta accadendo il contrario". Lo ha affermato il vice presidente di Fiat, John Elkann durante un convegno Aspen, aggiungendo che "il comparto soffre una crisi strutturale di sovracapacità". "Aggregando i diversi costruttori, ha aggiunto Elkann, si ha la possibilità di investire meno su più unità e così si risolve la sovracapacità".