Secondo l'organizzazione nel suo consueto rapporto sul nostro Paese, il calo del Pil quest'anno si attesterà al 5,3%. Valutazione negativa sulla scuola italiana: insegnanti anziani e poca disciplina
L'Ocse rivede le stime sul Pil dell'anno in corso e sentenza: l'Italia è in recessione profonda. Da -4,3% la previsione del prodotto interno lordo nel 2009 si abbassa infatti di un punto, arrivando a -5,3%. Il prossimo anno l'Italia registrerà una "lenta ripresa", ma si troverà a dover affrontare un debito pubblico in aumento e un forte tasso di disoccupazione. I dati sono contenuti in uno studio monografico dedicato al nostro paese, dove un intero capitolo è dedicato allo stato della scuola pubblica italiana, che non esce troppo bene dal confronto con altri 22 nazioni del mondo. Il risultato è che spendiamo tanto per avere risultati scarsi, sia per alunni che per insegnanti, senza mai una valutazione esterna del loro operato.