La Casa Bianca preme perché sia dato il via libera alla cessione, senza ulteriori ritardi, della maggior parte delle attività della casa americana alla compagine societaria guidata da Fiat. Il rinvio era stato chiesto da tre fondi pensione
L'amministrazione Obama ha invitato la Corte Suprema degli Stati Uniti a respingere la richiesta di rinviare la vendita delle attivita' di Chrysler alla nuova societa' di cui fa parte anche Fiat. Secondo il governo, il rinvio - richiesto da tre fondi pensione dell'Indiana - avrebbe "gravi conseguenze" per Chrysler. La decisione della corte è attesa per questa sera.