La divisione europea di General Motors, casa-madre di Opel, ha confermato che sono state depositate tre offerte per il marchio tedesco. Fiat, il fornitore austro-canadese Magna e il fondo Usa Ripplewood. Berlino vaglierà le proposte
In corsa sono in 3: la Fiat; il gruppo austro-canadese Magna alleato alla casa automobilistica russa Gaz, il cui piano piace ai sindacati perché creerebbe un gruppo capace di produrre fino a 5 milioni di vetture l'anno ed è gradito al ministro dell'Economia della Renania; la terza offerta è di una società belga controllata dal fondo di private equity americano Ripplewood. Berlino deciderà a breve. "Non ci sono favoriti" secondo fonti del governo tedesco. Per Marchionne la Fiat ha più del 50% di possibilità di farcela.