Negli stati Uniti non c'è tregua per la crisi del settore automobilistico. Le due case di Detroit potrebbero lasciare a circa 200mila lavoratori
General Motors e Chrysler potrebbero tagliare complessivamente 3mila dei loro concessionari. Secondo indiscrezioni riportate dalla stampa americana, Gm dovrebbe inviare fra giovedì e venerdì a circa 2mila dei suoi punti vendita, un terzo dei suoi 6mila concessionari, lettere con cui pone fine al contratto. Chrysler invece dovrebbe ridurre la propria rete di vendita di mille unità.