Dubbi sull'accordo sono stati espressi dai governatori degli stati interessati, una decisione dovrebbe comunque essere presa entro maggio. Negli Usa intanto il tribunale fallimentare di New York ha approvato l'alleanza con Chrysler
Scetticismo in Germania ma buone notizie dall'America per la Fiat. Negli Usa il tribunale fallimentare di New York ha approvato l'alleanza con Chrysler: il gruppo di creditori che doveva avere dalla casa di Detroit 295 milioni di dollari ha rinunciato alle vie legali. Sul fronte Opel, invece, l'unica cosa certa per il momento è la preoccupazione. Quella di parte tedesca, con i governatori dell'Assia e della Renania Palatinato ancor più scettici dopo il colloquio con Marchionne, e quella di parte italiana, con i sindacati in allarme er il rischio di chiusura di alcune fabriche.