Secondo le indiscrezioni la nuova rottamazione varrà per l'acquisto di un'auto. Ma l'attesa degli aiuti blocca le vendite: le stime di gennaio sono a meno 40 per cento
Bilanci in rosso, colossi dell'auto in crisi e perdite di migliaia di posti di lavoro: un quadro che accomuna tutto il mondo e non risparmia l'Italia. Un calo delle immatricolazioni dal 35 al 40 per cento a gennaio, meno ordinativi: Confindustria ipotizza un crollo del 60 per cento nei primi mesi dell'anno e, appunto, 300mila posti di lavoro a rischio. Insomma il monito è "agire in fretta".