L'ingegnere ha definito la decisione "serena" perché sono "assicurati il ricambio manageriale e la continuità". Mantiene il potere di nomina dei direttori del gruppo L'Espresso
"Lascio tutte le presidenze delle società che ho fondato". Lo ha detto Carlo De Benedetti nel corso di una conferenza stampa a Milano. "La decisione è stata presa con serenità- ha aggiunto. Ho assicurato i ricambi del management dove occorreva e la continuità in altri casi". L¿Ingegnere ha ricordato alcuni momenti difficili: la condanna per il crac del Banco Ambrosiano "che mi ha tanto amareggiato", "la Sme che come noto mi è stata tolta per ragioni politiche" e "la Mondadori". "Ho avuto eventi che hanno danneggiato la mia carriera per ragioni politiche".