L'accordo con Kiev, sulla riapertura delle forniture di gas verso l'Europa, dovrà essere rifirmato. Così un portavoce della Commissione Ue al termine di una giornata ricca di colpi di scena
Il governo ucraino ha accettato di firmare nuovamente l'accordo che permette la ripresa della distribuzione senza l'aggiunta, questa volta, della menzione che ha portato ieri la Russia a bloccare tutto. Ad annunciarlo la Commissione europea, per bocca del portavoce Ferran Tarradellas. Dopo l'incontro con il Primo ministro russo Vladimir Putin, il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso ha telefonato al primo ministro ucraino Yulia Timoshenko, ottenendo che Kiev scinda i due documenti e che la dichiarazione ucraina, già contestata da Mosca, sia distinta dall'accordo.