Il Senato americano ha detto no al piano di salvataggio da 14 miliardi di dollari per aiutare il settore dell'auto in crisi. Il primo effetto della bocciatura è stata la chiusura in profondo rosso della Borsa di Tokyo
Il Senato americano non è riuscito a trovare un compromesso per votare il piano di salvataggio, fino a 14 miliardi di dollari, delle industrie automobilistiche. Lo ha annunciato in nottata il leader della maggioranza democratica Harry Reid. Uno stop previsto ma fino all'ultimo scongiurato, nonostante il via libera del Congresso di due giorni fa. Il mancato accordo ha fatto precipitare le borse asiatiche e sulla scia si profila una giornata nera anche per quelle europee.