Dopo convulse trattative, quando ormai sembrava vicina la rottura, la Cai ha presentato l'offerta vincolante per l'acquisto della compagnia di bandiera. Resta il no delle 5 sigle sindacali autonome di piloti e assitenti
Sembrava tutto di nuovo finito. La Cai ritirava l'offerta di fronte al no dei sindacati di piloti e assistenti di volo e la compagnia era a un passo dal fallimento. Poi dopo il pressing di Palazzo Chigi il nodo si è sbloccato e la compagnia aerea entro i termini ha presentato l'offerta. Tra i primi ad esultare per la decisione della Cai di presentare l'offerta anche senza la firma di piloti e assistenti di volo il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, che ha parlato di un altro significativo passo avanti compiuto con il concorso positivo delle grandi confederazioni sindacali.