Fabio Orlando, dipendente di una fabbrica di Fizzonasco, aveva segnalato al datore di lavoro un'irregolarità nell'utilizzo della legge 104, autodenunciandosi, ed era stato licenziato. Dopo quattro giorni di sciopero e una lunga trattativa con i sindacati, l'azienda Deloro Microfusione ha revocato il licenziamento
Aveva perso il lavoro dopo aver segnalato un errore sui permessi ottenuti con la legge 104. E ora è stato reintegrato. È la storia di Fabio Orlando, dipendente di una fabbrica di Fizzonasco a sud di Milano, che dopo essersi autodenunciato riportando al datore di lavoro un'irregolarità nell'utilizzo della legge 104 era stato licenziato. Dopo quattro giorni di sciopero e una lunga trattativa con i sindacati, l'azienda, Deloro Microfusione, ha revocato il licenziamento.
La vicenda
Dopo l'annuncio del licenziamento di Orlando, sono scattati scioperi a oltranza tra i lavoratori. Poer quattro giorni 160 dipendenti dell'azienda hanno manifestato davanti ai cancelli della fabbrica. Mentre la Deloro aveva motivato la decisione sottolineando che l'uomo aveva usufruito di permessi della legge 104 in modo “non spettante”. Ma era stato lo stesso Orlando a segnalare anomalie nella revisione del permesso. “Hanno fatto dietrofront, sono stato reintegrato”, ha detto l'uomo, citato dal Corriere della Sera.