Meteo, maltempo e pioggia in Italia nel primo weekend di primavera. Le previsioni
Cronaca
Introduzione
La primavera inizia in sordina. Dopo alcuni giorni di cielo sereno e temperature miti, la giornata di venerdì 21 marzo porta le prime nuvolosità e precipitazioni. Situazione che andrà a peggiorare nel weekend: sabato e domenica piogge al Centro-Nord, particolarmente forti in Liguria, Toscana e Friuli. Possibile neve sulle Alpi oltre i 1400-1700 metri.
Nel dettaglio, sabato 22 marzo sarà contrassegnato da generali condizioni di cielo coperto al Centro-Nord con precipitazioni su tutte le regioni. Piogge forti nella notte su Toscana, Liguria, Piemonte, Umbria e alta Lombardia. Più asciutto al Centro-Sud, dove comunque il sole faticherà a mostrarsi. L’instabilità proseguirà domenica 23 con piogge sparse al Nord e neve sui settori alpini e prealpini, nelle prime ore del giorno fino a 1000 metri e poi oltre i 1400-1600. Piovaschi anche in Puglia e bassa Calabria.
Intanto la Toscana si prepara a un nuovo weekend di piogge battenti proseguendo nelle riparazioni dei danni provocati dalle inondazioni del 13, 14 e 15 marzo e predisponendo piani di emergenza
Quello che devi sapere
Oggi peggioramento
- Dopo giornate di bel tempo e temperature primaverili, l’anticiclone che nei giorni scorsi ha protetto il Mediterraneo si sposta verso est lasciando spazio a una corrente atlantica in arrivo da ovest. Il cielo si presenta coperto quasi ovunque fin dal mattino ma entro sera le condizioni meteo peggioreranno sulle regioni del Nord Italia con piogge e temporali a tratti anche intensi al Nord-Ovest. Precipitazioni che nella notte interesseranno un po' tutte le regioni settentrionali e anche quelle centrali tirreniche
Per approfondire: Le previsioni meteo di Sky TG24
Le previsioni di sabato 22 marzo
- Al Nord: perturbazione in transito sulle regioni settentrionali. La giornata sarà contraddistinta da generali condizioni di brutto tempo, il cielo sarà coperto e ci saranno precipitazioni diffuse. Le piogge si intensificheranno nella notte su Liguria e Piemonte. Valori massimi attesi tra gli 8-9 gradi di Aosta e Torino e gli 11-14 delle altre città
- Al Centro e in Sardegna: pressione in calo per l'arrivo di una perturbazione. Sabato sarà caratterizzato da piogge diffuse nelle ore del mattino, per poi concentrarsi nel pomeriggio sulla Toscana, dove nella notte si verificherà un ulteriore peggioramento con precipitazioni forti. Le temperature restano miti con valori massimi compresi tra gli 11 e i 15 gradi sulla maggior parte delle città, ma fino a 19 a Cagliari
- Al Sud e in Sicilia: la pressione cala anche sulle regioni meridionali ma non causerà precipitazioni importanti. Il cielo si presenterà comunque nuvoloso specialmente in serata: nella notte alcune deboli piogge potrebbero interessare il Gargano. Temperature miti con valori massimi attesi tra i 17 e i 20 gradi su gran parte delle città
Le previsioni di domenica 23 marzo
- Al Nord: pressione piuttosto bassa sulle regioni settentrionali. La giornata trascorrerà con precipitazioni sparse nelle ore mattutine, più moderate sulle Alpi dove nevicherà fin sopra i 1000 metri nelle primissime ore a ridosso dei confini, poi oltre i 1500 metri circa. Nel pomeriggio invece piogge più diffuse al Nordest e in Piemonte. Temperature in leggero laco con valori massimi attesi tra i 9 gradi di Aosta e i 12-16 delle altre città
- Al centro e in Sardegna: tempo a tratti instabile con il cielo che si presenterà spesso molto nuvoloso o anche coperto. Sono attese delle piogge, perlopiù deboli e intermittenti, specie al mattino. Nel pomeriggio invece migliorerà su molte regioni, ma rimarrà un po' instabile ancora su Umbria e Marche. Temperature miti con valori massimi compresi tra i 14 e i 18 gradi su gran parte delle città di pianura e costiere
- Al Sud e in Sicilia: tempo maggiormente instabile rispetto al giorno precedente.
La giornata di domenica 23 marzo trascorrerà con un cielo spesso molto nuvoloso o anche coperto. Sono attese delle precipitazioni deboli in Puglia e sulla Calabria meridionale, in tarda serata anche sulla Sicilia. Altrove il tempo sarà più asciutto. Temperature miti con valori massimi attesi tra i 16 gradi di Bari e i 21 di Palermo
Empoli prepara piano evacuazione
- In vista del weekend, nel corso del quale le piogge colpiranno duramente ancora la Toscana, Empoli prepara un piano di emergenza per l'evacuazione nel caso in cui si dovesse rendere necessaria. Riguarda i quartieri di Ponzano e Corniola dove i lavori di riparazione degli argini ai torrenti Orme e Rio dei Cappuccini potrebbero non essere fatti in tempo
- I lavori sono in corso in questi giorni ma, spiega il Comune, i terreni sono bagnati e pieni di fango. Al torrente Orme è stato fatto per ora un ripristino provvisorio dell'argine. In buona sostanza il Comune teme che il nuovo maltempo possa causare altri danni, pertanto la Protezione Civile ha predisposto un piano di emergenza nel caso in cui le riparazioni effettuate non contenessero i fiumi
- In caso di nuova allerta meteo, eventuali allagamenti possono derivare, oltre che dalle falle negli argini, anche da una concomitante molteplicità di fattori: innalzamento dei livelli idrometrici, mancato smaltimento del sistema fognario, permanenza delle acque meteoriche piovane, specie in caso di fenomeni temporaleschi
Riparazioni urgenti fiumi Firenze
- E in Toscana proseguono anche i lavori di riparazione dei luoghi vulnerati dalle inondazioni del 13, 14 e 15 marzo. ll consorzio di bonifica del Medio Valdarno, insieme al Genio civile della Toscana, ha infatti dato avvio a 15 interventi di "somma urgenza". Come spiegano dal consorzio, "lavoriamo con le nostre capacità tecnico-operative per tamponare le situazioni più critiche in vista della nuova ondata di maltempo prevista"
- Questi 15 interventi richiedono un importo totale di circa 12,2 milioni di euro. Sono in corso sui fiumi che hanno fatto danni importanti: sul torrente Rimaggio che ha rotto l'argine nel centro di Sesto Fiorentino alluvionando la cittadina; nel torrente Marinella che ha esondato a Legri, a monte di Calenzano; nei fossi Macinante e Reale a Campi Bisenzio, dove ora gli argini sono deboli; al torrente Orme che ha sfondato l'argine inondando i quartieri di Empoli; al torrente Loretino a Rovezzano, quartiere di Firenze sud