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Dopo l’intervento delle Forze dell’Ordine nell’abitazione del 66enne, la donna è stata urgentemente ricoverata in condizioni gravissime all’ospedale di Padova. Ora restano da chiarire il movente e la dinamica dell'omicidio
Un uomo di 66 anni è stato ritrovato morto nel suo appartemento a causa di un colpo di pistola sparato al petto. Accanto alla salma, è stata rinvenuta la compagna di 54 anni riversa sul pavimento, attualmente ricoverata in condizioni gravissime all’ospedale di Padova. È successo a Megliadino San Fidenzio, nel comune di Borgo Veneto, in Provincia di Padova, e a chiamare i soccorsi era stata proprio la figlia della donna ferita. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri di Este avvertiti dal Suem 118 e, in un secondo momento, è giunto il pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Rovigo competente per territorio. Vicino al letto è stata trovata anche l’arma da fuoco che il 66enne deteneva regolarmente.
Il movente
Non si esclude possa essersi trattato di un gesto autolesionistico - ipotesi rinforzata anche da quanto si è appreso dagli ambienti vicino agli inquirenti - ma, al momento, le indagini coordinate dalla Procura di Rovigo restano aperte per verificare il movente e la dinamica della morte. Sulla donna non sono state riscontrate ferite o segni di violenza evidenti, ma il suo stato di salute è precario ed è visibilmente scossa dalla vicenda; per il momento, non è possibile accertare le cause di ciò che le è accaduto. Potrebbe essersi trattato di un malore per il probabile suicidio del compagno, ma non si esclude nemmeno l'ipotesi del femminicidio. La Procura nelle prossime ore potrà avere un quadro più delineato, anche grazie al referto del nosocomio euganeo.