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Abruzzo, Roccaraso paralizzata da 10mila turisti provenienti da Napoli: cos' è successo

Cronaca
Zalone bloccato dalla neve a Roccaraso: il video tutto da ridere
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Zalone bloccato dalla neve a Roccaraso: il video tutto da ridere
00:29 min

Introduzione

È caos nella località abruzzese di Roccaraso presa d'assalto nel week end da migliaia di turisti della neve. Rallentamenti e disagi per il traffico sulla strada statale dove 220 bus, provenienti da Napoli e dintorni, hanno trasportato circa 10mila turisti nel comune montano dove si trovano gli impianti dell'Aremogna. Una situazione caotica che ha spinto anche il sindaco della località in provincia dell'Aquila a chiedere lo stop ai bus non autorizzati. Il centro montano abruzzese, che conta meno di 1.500 residenti, nelle ultime settimane è diventato la meta per migliaia di turisti, costretti però a rimanere bloccati in auto

Quello che devi sapere

Roccaraso presa d'assalto

  • Letteralmente presa d'assalto: è accaduto a Roccaraso, località abruzzese in provincia dell'Aquila, che nel weekend di domenica 26 gennaio è stata invasa da migliaia di turisti che hanno deciso di concedersi una giornata sulla neve. La località montana che si trova nel Parco Nazionale d'Abruzzo si è trasformata però in un luogo infernale: nello stesso luogo si sono ritrovati diecimila tra aspiranti sciatori provenienti per lo più da Napoli e provincia, molti di loro a bordo di 220 pullman. Domenica in migliaia cono rimasti bloccati nel traffico lungo la Statale 17 e  hanno impiegato fino a sei ore per percorrere i 139 chilometri per raggiungere la neve

La denuncia del sindaco

  • Una situazione ingestibile che ha spinto anche il sindaco a intervenire: "In circa ventimila a sciare sulle piste, altri 15mila in paese a passeggiare: questi sono numeri che registriamo, normalmente, ogni weekend di gennaio e febbraio e poi abbiamo centinaia di pullman non autorizzati che arrivano. Domenica, soprattutto dalla Campania, sono giunti 260 autobus che hanno portato altre 10-12mila persone: un vero e proprio assalto e la situazione è divenuta ingestibile", ha detto all'Adnkronos il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato

Il Comitato per la Sicurezza in Prefettura

  • Il primo cittadino di Roccaraso ha anche fatto sapere di aver richiesto "un importante intervento da parte delle autorità preposte, un massiccio spiegamento di forze dell'ordine". E ha annunciato che oggi pomeriggio, in Prefettura a L'Aquila, si riunirà il Comitato per l'Ordine e la sicurezza per capire come intervenire e fronteggiare la questione". Il centro montano abruzzese, che conta meno di 1.500 residenti, nelle ultime settimane è diventato la meta di un gran numero di visitatori del fine settimana, che arrivano di mattina in bus e ripartono di pomeriggio

Le agenzie che pubblicizzano la "gita"

  • Insomma, domenica scorsa la tanto desiderata gita sulla neve si è trasformata in un incubo per migliaia di persone che dopo aver trascorso svariate ore in coda in auto, hanno fatto in tempo soltanto a fare una colazione al bar e una breve tappa sulla neve. Sono decine le agenzie che pubblicizzano le gite domenicali a Roccaraso. E anche i social hanno un peso: su TikTok migliaia di giovanissimi che non hanno mai visto la neve colgono al volo l'occasione di partire per una domenica fuori porta. Alcune soluzioni sono economiche e conquistano facilmente i turisti: "Bus da Napoli-Secondigliano, andata e ritorno euro 30 con colazione" propone una delle agenzie di viaggio tra le più gettonate

Numeri ingestibili

  • "Succede", ha spiegato ancora il sindaco della località montana, "che agenzie campane spingano per viaggi mordi e fuggi a Roccaraso, con l'aiuto di influencer, e si creano così caos indicibili perché tocchiamo numeri ingestibili. Con apposita ordinanza ho vietato, da tempo, ai pullman di arrivare in paese, tranne per questioni d'emergenza, e allora i visitatori, a frotte, vengono scaricati sulla statale 17, dove si creano code e caos inenarrabili, con blocchi, lunghissime attese, rischi per la viabilità e per le persone. E' una problematica seria che va gestita in maniera straordinaria. Occorre limitare l'arrivo e il transito di questi pullman, altrimenti potrebbero verificarsi problemi di ordine pubblico e igienico-sanitari. E' da tempo che chiedo interventi straordinari e ora mi auguro che si arrivi a una qualche decisione"

Incrementati controlli e soccorsi sulle piste

  • A Roccaraso nelle ultime settimane sono stati incrementati anche i controlli sulle piste dove, nell'ultimo mese, sono stati effettuati 180 interventi di soccorso da parte dei carabinieri sciatori. Gli ultimi due domenica mattina. Due sciatori, dopo aver riportato alcune fratture per cadute accidentali sulle piste dell'Aremogna, sono stati trasportati all'ospedale San Salvatore dell'Aquila. Stabili, ma ancora gravi, le condizioni della 26enne romana precipitata in una scarpata dopo la caduta sulle piste. La giovane è ricoverata in prognosi riservata nel presidio ospedaliero aquilano  

Un comprensorio con 130 km di piste

  • Roccaraso è il più grande comprensorio sciistico dell'Italia centrale grazie ai suoi 130 chilometri di piste che collegano le località di Rivisondoli, Pescocostanzo e Pescasseroli con 32 impianti di risalita, che lo avvicina ai livelli dei grandi comprensori del nord. Roccaraso Aremogna dispone di 16 impianti (1 cabinovia, 8 seggiovie, 5 skipass e 2 tapis roulant) che servono 3 nere, 14 rosse, 16 blu; nella zona di Pizzalto 5 impianti (1 seggiovia esaposto, 3 skilift, 1 tapis roulant) su 5 nere, 5 rosse e 5 blu. Tutta la skiarea di Roccaraso offre 49 piste su 78 chilometri solo per lo sci alpino