Ostia, scoperto traffico di cocaina dall'Olanda: 20 arresti

Cronaca

Sequestrati 32 kg di stupefacente, valore 1,5 milioni di euro. Tra gli arrestati c'è anche Alessandro Capriotti, noto come "Er Miliardero", già coinvolto in precedenti indagini, tra cui quella per l'omicidio di Fabrizio Piscitelli, noto come 'Diabolik', ucciso ad agosto del 2019 a Roma. Tutti sono indagati, a vario titolo, per associazione a delinquere finalizzata alla detenzione, allo spaccio, al traffico e al traffico internazionale di droga

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Venti arresti da parte dei carabinieri del Gruppo di Ostia per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione, spaccio e traffico internazionale di stupefacenti.

Le indagini dei carabinieri sono partite dopo l'arresto di Claudio Corelli, trovato in possesso di 220 g di cocaina, fratello di Paolo Corelli, assassinato il 14 febbraio 2022 ad Acilia: smascherata un'organizzazione criminale dedita all'importazione di ingenti quantitativi di cocaina dall'Olanda verso la Capitale per un giro di affari di milioni di euro. Il sodalizio criminale avrebbe garantito la distribuzione della droga in tutto il Lazio e in altre regioni italiane. Nel corso delle indagini, i carabinieri di Ostia hanno arrestato in flagranza di reato 9 persone, sequestrato oltre 32 kg di cocaina, per un valore di circa 1,5 milioni di euro, nonché 174.000 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecite.

Gli arrestati

Tra i destinatari dell'ordinanza c'è anche Alessandro Capriotti, noto come 'Er Miliardero', già coinvolto in precedenti indagini sulla malavita romana, tra cui quella per l'omicidio di Fabrizio Piscitelli, noto come "Diabolik", ucciso ad agosto del 2019 con un colpo di pistola alla testa nel parco degli Acquedotti, in zona Tuscolana, alla periferia sud-est di Roma. Da quest'ultima inchiesta, si precisa, l'uomo è uscito con un'archiviazione del gip. Insieme a lui sono state altre 19 persone le persone destinatarie dell'ordinanza del gip di Roma, 15 in carcere e 4 ai domiciliari. Altre 7 persone sono indagate a piede libero (di cui 3 donne). 

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