Le misure si sono rese necessarie dopo i dati pubblicati dall'Arpa che hanno certificato il superamento reiterato dei valori limite di PM10. Riguarderanno le province di Milano, Bergamo, Brescia, Monza, Pavia, Lodi, Cremona e Mantova
Troppo smog, si fermano le auto e gli impianti inquinanti in Lombardia. Da domani saranno infatti attive temporaneamente le misure anti smog nelle province di Milano, Bergamo, Brescia, Monza, Pavia, Lodi, Cremona e Mantova.
I dati pubblicati oggi dall'Arpa, come si legge in una nota della Regione, hanno certificato il quarto giorno consecutivo di superamento del valore limite riferito alla media giornaliera di PM10 nelle province di Bergamo e Brescia; il terzo giorno di superamento consecutivo nelle province di Milano, Monza, Pavia, Lodi e Cremona e il secondo giorno di superamento consecutivo in provincia di Mantova. Considerate le previsioni meteorologiche per oggi e domani è stato quindi deciso che da domani si attiveranno le misure temporanee di primo livello.
Quali mezzi si fermano
Nei comuni con più di 30.000 abitanti sarà attivo il divieto di circolazione dei veicoli fino a euro 1 benzina e fino a euro 4 diesel compresi, anche se dotati di filtro antiparticolato efficace o aderenti al servizio Move-In. In tutti i Comuni delle province interessate saranno inoltre vigenti il divieto di utilizzo degli impianti termici alimentati a biomassa legnosa a fino a 3 stelle comprese, il divieto di spandimento dei liquami zootecnici (salvo iniezione e interramento immediato), la riduzione di un grado delle temperature massime nelle abitazioni e il divieto di qualsiasi tipo di combustione all'aperto. Nei prossimi giorni, in base all'evoluzione delle condizioni meteo, verrà valutata l'eventuale disattivazione delle misure.