In Italia inizia la transizione verso il nuovo sistema di trasmissione televisiva per il digitale terrestre, il DVB-T2. Il cambiamento riguarda 3 canali Rai che da oggi trasmettono esclusivamente in alta definizione. Ecco cosa cambia e come adeguarsi al nuovo sistema
Oggi, 28 agosto 2024, l'Italia compie un primo passo verso il futuro televisivo, con l’inizio della transizione verso il nuovo sistema di trasmissione televisiva per il digitale terrestre, il DVB-T2. Si tratta di un nuovo standard del segnale televisivo che consente di migliorare la qualità delle immagini e di dare spazio a tutti i programmi in alta definizione. I televisori acquistati a partire da fine 2018 sono già compatibili con il nuovo digitale terrestre, mentre per quelli precedenti sarà necessario dotarsi di un decoder. Ecco nel dettaglio cosa cambia e tutte le novità.
Quali canali cambiano
Il cambiamento riguarda 3 canali Rai che da oggi trasmettono esclusivamente in alta definizione tramite il DVB-T2: Rai Storia HD, Rai Radio 2 Visual HD e Rai Scuola HD. Questo significa che per continuare a guardare questi tre canali, in digitale terrestre, da oggi occorre avere un ricevitore compatibile con il nuovo standard. Altri canali come Rai 4, Rai Premium e RaiNews 24, ma anche Rai 1 HD, Rai 2 HD e Rai 3 HD, continueranno a essere visibili in definizione standard tramite DVB-T, ma potranno essere visti anche in alta definizione tramite DVB-T2. In particolare, la ricezione del canale Rai 3 HD in standard DVB-T sul numero di telecomando 3 prevede, come di consueto, la messa in onda degli appuntamenti informativi dedicati a ciascuna regione; mentre la ricezione del Canale Rai 3 HD in standard DVB-T2 sul numero di telecomando 503 prevede la messa in onda, durante gli appuntamenti informativi regionali, a rotazione settimanale, del TGR del Lazio, del Piemonte, della Lombardia o della Campania.
Cosa fare per adeguarsi
Per la maggior parte degli italiani, non è necessario fare nulla di complesso. Le antenne esistenti sono già compatibili con il DVB-T2, e i televisori acquistati dopo il 22 dicembre 2018 supportano il nuovo standard. Tuttavia, per i televisori acquistati prima di questa data, potrebbe essere necessario un decoder compatibile o l'acquisto di un nuovo apparecchio. Se il televisore o il decoder non fossero compatibili per la ricezione del nuovo formato, sul sito del ministero delle Imprese e del Made in Italy è possibile trovare una lista di ricevitori idonei alla ricezione DVB-T2 e i dettagli dell'iniziativa Bonus Decoder a casa. Anche se il televisore o il decoder sono compatibili, è necessario risintonizzare i canali per continuare a vedere le reti Rai. Dopo la risintonizzazione, solo sui ricevitori compatibili DVB-T2, sarà disponibile tra i canali RaiNews 24 anche in HD.
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