Milano, medico di base arrestato per violenza sessuale su un paziente

Cronaca

L’episodio risale al 19 luglio ma ne è stata data notizia solo ora. Il dottore avrebbe abusato di un giovane 22enne andato da lui per avere un certificato utile all’attività sportiva. Il medico di base non è nuovo ad accuse di questo tipo: lo scorso aprile era stato condannato in primo grado per il medesimo reato

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Violenza sessuale su un giovane paziente di 22 anni. Con questa accusa un medico di base dell’hinterland milanese è stato arrestato e poi portato nel carcere di San Vittore. Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte dalla Polizia della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Milano coordinata dalla procuratrice aggiunta Letizia Mannella e dalla pm Alessia Menegazzo, il medico 59enne avrebbe abusato del giovane, andato da lui per avere un certificato medico utile per l'attività sportiva. Il medico, tra l'altro, era già stato condannato lo scorso aprile, in primo grado, per abusi sessuali su un altro giovane paziente a 3 anni di reclusione e per questo procedimento aveva avuto una misura interdittiva dalla professione che poi, però, era terminata. 

La denuncia

L’episodio risale al 19 luglio ma è stato reso noto solo oggi dagli inquirenti. Le indagini sono iniziate dopo la denuncia del giovane secondo il quale, nel corso del suo primo accesso presso l'ambulatorio del centro medico dell'ASL di Corsico (Milano), il medico di base avrebbe commesso gli abusi. Il racconto del giovane è stato messo a verbale davanti agli inquirenti e nel corso delle indagini sono raccolti ulteriori riscontri sulla presunta violenza sessuale, avvenuta, secondo l'accusa, con lo stesso "modus operandi" della precedente, per la quale il medico era stato condannato lo scorso 16 aprile dalla nona sezione penale del Tribunale milanese.

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Questura: “Se ci sono altre vittime, denuncino”

"Nel corso delle indagini è emerso che lo stesso medico era già stato condannato per il medesimo reato posto in essere con il medesimo modus operandi e che anche in quella circostanza la vittima era di sesso maschile”, ha spiegato la Questura in una nota. “L'arrestato è stato poi accompagnato presso la casa Circondariale di Milano San Vittore a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Non potendosi escludere la presenza di altre possibili vittime, visto l'elevato numero di utenti della struttura pubblica - ha aggiunto la Polizia di Stato - è auspicabile che eventuali altre persone che avessero subito abusi analoghi si rendano disponibili a denunciarli, con le più assolute garanzie di riservatezza garantite dalla legge". 

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