Ex-Ilva, 10 indagati della vecchia gestione per truffa allo Stato sulle emissioni di Co2

Cronaca

L'indagine riguarda le quote di anidride carbonica dichiarate al sistema europeo di monitoraggio. Tra gli indagati anche l'ex amministratrice delegata di Acciaieria d'Italia (Adi) Lucia Morselli

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Dieci indagati coinvolti nell'inchiesta della procura di Taranto che riguarda una presunta falsificazione di dati relativi alle emissioni di Co2 dell'ex Ilva, tra cui Lucia Morselli, ex Ad di Acciaierie d'Italia. Nel registro degli indagati sono finiti anche Carlo Kruger, che era segretario di Morselli; Sabina Zani di PriceWaterCooper, consulente contabile di AdI; gli ex procuratori speciali dell'azienda Francesco Alterio, Adolfo Buffo, Paolo Fietta e Antonio Mura (quest'ultimo con funzioni di Direttore Finanze Tesoreria e Dogane), gli ex direttori di stabilimento Vincenzo Dimastromatteo e Alessandro Labile e il dipendente Felice Sassi.

L'indagine ha preso in esame il periodo 2022/2023

Il periodo delle indagini preso in esame è a cavallo tra gli anni 2022 e 2023. Morselli è già coinvolta in un altro filone d'indagine della Procura jonica sulle emissioni di benzene del siderurgico di Taranto. L'indagine sulle quote di anidride carbonica, dichiarate al sistema europeo di monitoraggio, verte sull'ipotesi di reato di truffa in danno dello Stato. In un comunicato il procuratore della Repubblica di Taranto, Eugenia Pontassuglia, rileva la ''artificiosa manipolazione dei dati afferenti alle emissioni di Co2'' riconducibili alle attività di Adi spa e poste in essere in un periodo precedente la procedura di amministrazione straordinaria. Le perquisizioni disposte oggi ed eseguite dalla Guardia di finanza sono finalizzate a ''rinvenire ulteriori elementi probatori utili al prosieguo delle indagini, con particolare riferimento alla documentazione amministrativa e contabile funzionale alla puntuale ricostruzione delle procedure in esame nonché all'esatta quantificazione delle quote effettivamente spettanti''.

Un'immagine dello stabilimento Ilva a Taranto, 25 settembre 2013.
ANSA / CIRO FUSCO

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