Il legale del governatore della Liguria ha annunciato il ricorso per la prossima settimana, commentando il contenuto dell'ordinanza del gip Faggioni
È arrivata a stretto giro la dichiarazione del legale di Giovanni Toti in merito all’ordinanza di rigetto dell'istanza di revoca dei domiciliari del gip Faggioni, che dà spazio – dice Stefano Savi – “per un ricorso al Riesame che faremo la prossima settimana". "Ci sono delle contraddizioni - ha detto ancora l’avvocato - si ripetono cose dette poi sul motivo della pericolosità passa questa idea che chi è indagato, indagato e non imputato, per un reato sia pericoloso quasi all'infinto. Vorrei capire quanto dura la pericolosità tenuto conto che nella decisione si fa addirittura riferimento a possibili elezioni del 2025". A chi gli chiedeva quale fosse stato il commento del governatore alla notizia Savi ha risposto "ha convenuto di dover ricorrere al Riesame".
Savi: "Chiederemo a gip incontri con partiti"
Le dimissioni di Giovanni Toti "le troviamo evocate nel provvedimento di rigetto: se si dice che finché fa politica è pericoloso la lettura è quella. Dobbiamo valutare l'intero quadro, non si esclude niente, non si afferma niente. Chiederemo di poter incontrare quei soggetti coi quali discutere del futuro politico", prosegue Savi. "Lui è un cittadino italiano che si difende da un'accusa che riteniamo ingiusta - continua il legale - e sta esperendo, anche se a qualcuno non piace, tutto ciò che la legge gli mette a disposizione per potere contestare questo provvedimento". Non è escluso che potrebbe chiedere un incontro con i rappresentanti dei partiti di maggioranza "visto anche che le decisioni che dovrà prendere non si possono prendere da soli" quindi "certamente sì, potrebbe esserci un'istanza in questo senso", conclude.