Standing ovation per l'interpretazione dell'attore napoletano, che prende la parola proprio dallo scranno in cui 100 anni fa si svolse l'intervento nell'aula della Camera dei Deputati
Era il 30 maggio 1924. Sono passati 100 anni da quando Giacomo Matteotti, allora segretario del partito socialista unitario, prese la parola alla Camera dei deputati, pronunciando uno dei discorsi più celebri della storia della politica italiana. È il 30 maggio 2024. E parte di quel discorso viene riletto proprio dallo scranno in cui Matteotti svolse il proprio intervento nell'aula della Camera dei Deputati.
L’interpretazione di Alessandro Preziosi
Come si può vedere nel video, standing ovation per l’interpretazione dell’attore Alessandro Preziosi che rilegge un estratto di quelle pagine utilizzate da Matteotti per contestare i risultati delle elezioni denunciando le violenze, le illegalità e gli abusi commessi dai fascisti per riuscire a vincerle.