Sarebbero tre in tutto le persone indagate dalla procura di Milano per corruzione e turbata libertà d'incanto: nessuna è un dirigente o dipendente attuale della Fondazione
Serie di perquisizioni della Guardia di finanza di Milano alla Fondazione che si occuperà dell'evento Milano-Cortina 2026 su richiesta della procura che indaga per sospetta corruzione e turbativa. Sarebbero tre le persone indagate dalla procura di Milano per corruzione e turbata libertà d'incanto: nessuna è un dirigente o dipendente attuale della Fondazione, ma tra queste ci sarebbe l'ex ad della Fondazione Vincenzo Novari. Sequestri sono in corso, da quanto si apprende, anche in una società di Orvieto a cui sono stati affidati i servizi digitali per le Olimpiadi invernali. L'operazione è coordinata dai pm Francesco Cajani e Alessandro Gobbis e dalla procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano.
Il ministro Abodi: "Fondazione è casa di vetro"
"Perquisizioni alla Fondazione di Milano-Cortina? Ne siamo stati informati come voi, aspettiamo di capire. La Guardia di Finanza fa un lavoro egregio e ha il nostro sostegno. Ora vediamo le risultanze dell’indagine che non è mai motivo di soddisfazione e orgoglio, ma nemmeno di preoccupazione”. Così il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, a margine dell’incontro con il Roma Club Gerusalemme commentando le perquisizioni sulla fondazione Milano-Cortina. “La fondazione deve essere ed è una casa di vetro - ha aggiunto Abodi-. E chiunque voglia guardarci dentro deve trovare le risposte sulla trasparenza e sui comportamenti gestionali”.