Il 42enne valdostano, guida alpina, si trovava sopra a una valanga. Si indaga per cercare di capire che cosa sia successo
Tragedia sul Monte Paramont a La Salle, in Valle d’Aosta, dove è stato rinvenuto il corpo senza vita del pluricampione di scialpinismo Denis Trento. Il 42enne valdostano, guida alpina, non era infatti rientrato a casa ed è scattato subito l’allarme. L’uomo si trovava sopra a una valanga, e ora si indaga per cercare di capire che cosa sia successo. A quanto pare era partito molto presto per scendere in solitaria dalla parete nord della montagna: avrebbe dovuto far ritorno verso mezzogiorno ma nessuno dei suoi familiari lo ha più rivisto.
Sul posto il Soccorso Alpino
Le prime squadre di ricerca sono partite nel primo pomeriggio di venerdì 3 maggio. A raggiungere la zona, a La Salle, sono stati gli uomini del Soccorso alpino valdostano, arrivati in elicottero. Sul posto anche il Soccorso Alpino della Guardia di finanza di Entrèves (Courmayeur). Purtroppo gli operatori sanitari hanno solo potuto constatarne il decesso sopra un cumulo di neve.
La carriera di Denis Trento
Nel corso della carriera, Denis ha vinto il trofeo Mezzalama insieme a Manfred Reichegger e Matteo Eydallin e ottenuto un secondo posto nel Pierra Menta, oltre a numerosi titoli europei e mondiali a squadre. Il presidente Flaivo Roda e tutta la famiglia della Fisi rivolgono alla moglie Fabienne e ai tre figli Severine, Gregory e Gilbert le più sentite condoglianze.
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