Incidente Ferrari a Santhìa, è la modella ucraina Anna Kraevskaya la seconda vittima
CronacaAd aiutare gli investigatori della polizia stradale a identificare il corpo è stata la denuncia di scomparsa presentata alla polizia svizzera dagli amici della ragazza
È la modella ucraina Anna Kraevskaya la seconda vittima dell’incidente verificatosi la domenica di Pasqua tra Ivrea e Santhià, dove una Ferrari si è schiantata contro il guard rail viaggiando a oltre 200 chilometri all’ora. Alla guida c’era Hysni Qestaj, in arte “Dj Style Q”, anche lui morto. Anna Kraevskaya era originaria di Odessa, ma risiedeva in Svizzera e aveva 21 anni. Manca ancora la conferma del Dna ma pare ci siano pochi dubbi.
La denuncia di scomparsa
Ad aiutare gli investigatori della polizia stradale a identificare il corpo è stata la denuncia di scomparsa presentata alla polizia svizzera dagli amici della ragazza. Gli agenti elvetici hanno trasmesso i dati alla polizia italiana, che in 48 ore è riuscita a dare un nome e un cognome al cadavere rinvenuto all'interno della vettura che ha preso fuoco dopo l'impatto contro il guard rail a protezione della bretella autostradale che collega Ivrea a Santhià, in Piemonte.
La dinamica dell'incidente
La Ferrari si era schiantata contro il guardrail la mattina di Pasqua, avvenuto subito dopo la galleria di passo d'Avenco, all'altezza di Alice Castello, in direzione Milano-Santhia. La giovane era seduta accanto al guidatore, il dj Hysni Questaj, 40 anni, originario del Kosovo, anch'egli morto sul colpo. In base a una prima ipotesi, tutta da confermare, i due potrebbero essersi conosciuti al locale notturno di Sion dove il dj kosovaro aveva suonato la notte prima del tragico incidente. L'asfalto era bagnato al momento dell'incidente. Il guidatore, forse per un malore, forse per una disattenzione, ha perso il controllo e il bolide ha colpito in pieno la spalletta di cemento del guardrail centrale. Un impatto devastante a circa 200 km all'ora.