Bonus Sant’Eustachio per chi chiama i figli col nome del patrono: polemica a Matera

Cronaca

L’idea è dell’associazione cittadina “Maria Santissima della Bruna": un modo per portare avanti la tradizione e i nomi tipici del luogo. Ai genitori che nel 2024 decideranno di aderire all’iniziativa sarà dato un simbolico contributo economico ma sui social parte la polemica: “Sembra di tornare indietro al secolo scorso”

ascolta articolo

Se a Matera dai a tuo figlio il nome Eustachio sarai pagato. Ai vari bonus economici messi in campo dal governo ecco che nella Città dei Sassi si aggiunge anche il “Bonus Sant’Eustachio”. L’originale iniziativa è stata proposta dall’associazione “Maria Santissima della Bruna": ai genitori che, nel corso del 2024, decideranno di dare ai propri figli il nome Eustachio, patrono della città, sarà donato un simbolico contributo economico. 

L'iniziativa

L’idea è spuntata ieri sulla pagina Facebook dell’associazione “Festa della Bruna” e ha l’intento di portare avanti le tradizioni locali, la devozione nei confronti del patrono della città e dare continuità ai nomi tipici materani. “Un piccolo gesto - si legge nel post dell’associazione - per ringraziarli della volontà di perpetuare il nome del nostro santo patrono, anche tra le prossime generazioni”.

La polemica social

Sotto al post e sui gruppi cittadini non sono tardate le polemiche di chi, per svariati motivi, non condivide l'iniziativa dell'associazione. "Benito parte 2", scrive ad esempio un utente che ricorda quando, durante il fascismo, chiamare i figli con il nome del Duce portava a ricevere un compenso economico. "Sembra che siamo tornati indietro al secolo scorso. Che vergogna!", scrive invece un altro utente. C'è anche chi invece non ci trova nulla di male ma si augura che il nome "venga dato per devozione .... e non per il risvolto economico ...".

Cronaca: i più letti