Maturità, materie seconda prova: greco al Classico e matematica allo Scientifico

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Matematica sarà anche la disciplina per l'opzione Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo dello Scientifico. Lingua e cultura straniera 3 per il Liceo linguistico. Il ministro Valditara assicura che l'Esame di Stato si svolgerà in continuità con le modalità dello scorso anno. Si parte il 19 giugno con lo scritto di italiano, il 20 la seconda prova, diversa per ogni indirizzo. Poi gli orali

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Arrivano i primi dettagli sulla Maturità 2024. L'esame si svolgerà in continuità con le modalità stabilite per lo scorso anno, ha fatto sapere il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara. Oggi sono state svelate le materie della seconda prova: greco al Classico, matematica allo Scientifico. Matematica sarà anche la disciplina per l'opzione Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo dello Scientifico (L'ELENCO DELLE MATERIE PER SINGOLO INDIRIZZO). Lingua e cultura straniera 3 per il Liceo linguistico. Si parte il 19 giugno con lo scritto di italiano, il 20 la seconda prova, diversa per ogni indirizzo. Poi gli orali.


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Frassinetti: "Con Greco vivo patrimonio civiltà classica"

"Nella continua ricerca di mantenere vivo il patrimonio culturale e linguistico della civiltà classica, il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha annunciato che il greco sarà la seconda prova scritta per gli studenti che affronteranno gli esami di maturità classica nell'anno in corso. Questo sorteggio non solo conferma l'importanza duratura dello studio del greco antico, ma mette in luce la sua rilevanza ancora del tutto attuale nell'offerta educativa della nostra Scuola", ha detto Paola Frassinetti, sottosegretario all'Istruzione ed al Merito.

DirigentiScuola: "Bene continuità con lo scorso anno"

"Accogliamo positivamente la volontà del ministro Valditara di far svolgere l'esame di Stato 23/24 nell'ottica della continuità con gli anni passati. Un cambiamento radicale in corso d'anno avrebbe comportato disagio agli studenti che, adesso più che mai, hanno bisogno di certezze", ha fatto sapere il sindacato DirigentiScuola dopo l'annuncio della pubblicazione delle materie della seconda prova scritta.

L'elenco di tutte le materie della seconda prova, per indirizzo di studio

Dal Classico allo Scientifico, passando per il liceo Linguistico, quello delle Scienze Umane e gli Its: qui l’elenco completo delle seconde prove, per indirizzo di studio.

Come sono composte le commissioni

Le Commissioni d'esame sono composte da un presidente esterno, da tre membri esterni e da tre interni all'istituzione scolastica.

Chi deve fare anche la terza prova scritta?

È prevista una terza prova scritta in alcuni indirizzi di studio: sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d'Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d'insegnamento slovena e bilingui sloveno/italiano del Friuli Venezia Giulia.

La struttura dell'esame

L'Esame conclusivo del secondo ciclo d'istruzione si svolge secondo la struttura definita dal decreto legislativo 62/2017: una prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio, che si svolgerà dalle ore 8.30 di mercoledì 19 giugno 2024; una seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio; il colloquio, che ha l'obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa e dello studente. Nel corso del colloquio, il candidato espone anche le esperienze svolte nell'ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (Pcto) e le competenze acquisite nell'ambito dell'Educazione civica.

Lingua 3 al Linguistico

All'esame di Maturità Matematica sarà anche la disciplina per l'opzione Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo dello Scientifico nella seconda prova scritta che si svolgerà il 20 giugno. Lingua e cultura straniera 3 per il Liceo linguistico; Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all'opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico.

Greco al Classico e matematica allo Scientifico

Greco al liceo classico; matematica al liceo scientifico: queste le materie del secondo scritto il prossimo 20 giugno agli esami di Maturità che interesseranno 500 mila studenti. Ci sarà poi Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo "Amministrazione, Finanza e Marketing"; Topografia per l'indirizzo "Costruzioni, Ambiente e Territorio". E ancora: Sistemi e reti per entrambe le articolazioni dell'indirizzo "Informatica e Telecomunicazioni"; Progettazione multimediale nell'indirizzo "Grafica e comunicazione"; Trasformazione dei prodotti per l'articolazione "Produzioni e trasformazioni" degli Istituti agrari (Viticoltura e difesa della vite per l'articolazione "Viticoltura ed enologia").

Alle 13 l'annuncio del Miur

Manca poco alle 13, orario dell'annuncio delle discipline oggetto della seconda prova scritta della Maturità 2024. 

Le prove e le votazioni

La prima prova, comune a tutti gli indirizzi di studio, avrà una durata massima di 6 ore e offrirà sette tracce diverse, che spaziano tra ambiti artistici, letterari, storici, filosofici, scientifici, tecnologici, economici e sociali. La seconda prova scritta, invece, si concentrerà su una o più discipline caratterizzanti il corso di studio. La valutazione finale si definisce con il riparto dei 100 punti a disposizione della commissione credito scolastico massimo 40 punti; primo scritto massimo 20 punti; secondo scritto massimo 20 punti; colloquio massimo 20 punti. Il punteggio minimo complessivo per superare l'esame di Stato è di sessanta centesimi. Le commissioni sono formate da 3 professori interni, 3 esterni e un presidente esterno.

La struttura dell'esame di Stato

L'esame di Stato sarà quindi così caratterizzato: una prova scritta di Italiano comune per tutti gli indirizzi il 19 giugno; il giorno seguente la prova scritta su disciplina/e caratterizzanti l'indirizzo. Segue la terza provam solo per gli indirizzi che la prevedono (sezioni Esabac, Esabac techno ad opzione internazionale, per le scuole della Valle d'Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e per le scuole con lingua d'insegnamento slovena). Poi, a distanza di circa una settimana, iniziano i colloqui per verificare  la capacità del candidato di collegare le conoscenze acquisite in una prospettiva pluridisciplinare.

Le date d'esame

Si parte il 19 giugno con lo scritto di italiano, il 20 la seconda prova, diversa per ogni indirizzo. Poi gli orali.

Il colloquio orale

Il ministro Valditara nei giorni scorsi aveva accennato a un ritocco del colloquio orale, che vorrebbe non fosse ridotto a una semplice “interrogazione”. Il ministro non aveva però spiegato dettagliatamente in cosa consisterà, ma l’obiettivo è di renderlo uno strumento "per capire cosa ha capito lo studente, se ha capito come fare collegamenti interdisciplinari, se ha assimilato le nozioni".

Requisiti di ammissione

Per essere ammessi alla maturità serve la sufficienza in tutte le materie, aver partecipato alle prove Invalsi di quinta superiore e aver frequentato almeno il 75% delle ore totali.

Maturità in continuità con lo scorso anno

Il ministro Valditara ha fatto anche sapere che l'Esame di Stato si svolgerà in continuità con le modalità stabilite per lo scorso anno.

Attesa per le materie della seconda prova

Alle 13 di oggi verranno rese note le materie oggetto della seconda prova dell'esame di maturità 2024. "È il primo passo verso l'Esame di Stato che ha un valore fondamentale, anche simbolico, nel percorso di crescita di ogni ragazza e ragazzo. È infatti un momento di svolta nel percorso personale e formativo: l'esperienza scolastica si conclude e si è chiamati a decidere sul proseguimento dei propri studi o sull'ingresso nel mondo del lavoro. Quest'anno i maturandi e le loro famiglie potranno contare anche sul supporto dei docenti orientatori che, in collaborazione con il gruppo docenti della classe, potranno aiutarli a compiere scelte consapevoli, alla luce delle inclinazioni dei ragazzi e dell'offerta formativa successiva, università o Its, ma anche dell'offerta occupazionale del territorio", ha detto il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara.

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