Il giovane è stato incastrato dalle analisi dei prelievi effettuati sul corpo della vittima, che aveva denunciato la violenza lo scorso luglio nei pressi della piscina comunale di Ponte San Giovanni
Violenza sessuale di gruppo e lesioni aggravate ai danni di una ventunenne sono le accuse contestate a un giovane finito in carcere in esecuzione di una misura di custodia cautelare disposta dal gip di Perugia ed eseguita dalla polizia. Secondo quanto è emerso dalle indagini, coordinate dalla procura di Perugia, il 25enne avrebbe approfittato dello stato confusionale della ragazza sotto effetto dell’alcool e avrebbe abusato sessualmente di lei insieme ad altri, al momento non identificati.
La vicenda
I fatti risalgono a luglio, quando la giovane ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine riferendo di aver subito una violenza da parte di più persone presso la piscina comunale di Ponte San Giovanni. La ragazza era stata immediatamente trasportata in ospedale dove è stato attivato il "codice rosa". Il ragazzo è stato incastrato dalle analisi dei prelievi effettuati sul corpo della ragazza, dove sono emerse tracce del suo Dna. Il 25enne residente a Perugia è stato arrestato e condotto nel carcere di Capanne.
