Una volta giunta davanti al pronto soccorso del Policlinico Riuniti, la paziente si è allontanata velocemente. Rintracciata nei dintorni dell'ospedale, ha ammesso di aver utilizzato l'ambulanza per arrivare in città da Carapelle
Dovrà rispondere di interruzione di pubblico servizio la donna che ieri notte ha chiamato l'ambulanza a Foggia fingendo un malore, poi una volta arrivata al pronto soccorso si è dileguata. "Mi serviva un passaggio", ha ammesso poi una volta rintracciata.
La vicenda
Secondo quanto ricostruito, il servizio del 118 è stato allertato per una chiamata giunta da Carapelle, nel Foggiano. Quando sono arrivati i sanitari, la donna che ha effettuato la chiamata ha simulato un malore spiegando di avere la tosse da qualche giorno e chiedendo di essere trasportata in pronto soccorso per essere sottoposta alle cure e agli accertamenti del caso. Una volta giunta davanti al pronto soccorso del Policlinico Riuniti, la paziente è scesa dall'ambulanza e si è allontanata velocemente. Rintracciata nei dintorni dell'ospedale, ha ammesso di aver utilizzato l'ambulanza per arrivare a Foggia.