La lite sarebbe scoppiata per futili motivi e per l’aggressione è stato utilizzato un taglierino. Entrambi i minorenni sono rimasti feriti. I carabinieri cercano di chiarire la dinamica del fatto
Uno dei due sedicenni coinvolti nella lite scoppiata ieri fuori una scuola di San Donato Milanese è stato arrestato per tentato omicidio. Si tratta del giovane che ha colpito all'addome con un taglierino il compagno di classe attualmente ricoverato all'ospedale Niguarda. Le condizioni della vittima sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
La lite
La lite tra i due compagni di classe sarebbe iniziata nell’aula dell'istituto frequentato dai due 16enni. I due, per cause ancora al vaglio degli investigatori, hanno continuato a litigare appena usciti dalla scuola. Dalle parole sono passati ai fatti ed è spuntata un'arma bianca con la quale uno dei due ha ferito l'altro all'addome. Alcuni passanti che hanno assistito all'aggressione hanno chiamato i soccorsi. I carabinieri hanno subito ascoltato alcune testimonianze e visionato le immagini delle telecamere posizionate nella zona. Dai primi accertamenti è emerso che la lite sarebbe scaturita per futili motivi.
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Prognosi di 60 giorni
Entrambi i minorenni sono rimasti feriti. Il ragazzo che ha avuto la peggio è stato trasportato in codice giallo all'ospedale Niguarda. La prognosi è di 60 giorni. L'altro ragazzo che ha riportato ferite più lievi è stato trasportato in codice verde all'ospedale di Vizzolo Predabissi. I carabinieri sono al lavoro per chiarire la dinamica del fatto.