Sciopero generale, molti voli cancellati ma pochi disagi per scuole e trasporti in città
Diversi voli cancellati, trasporti con qualche interruzione ma non è stato quel venerdì nero che si temeva per lo sciopero di 24 ore proclamato dai sindacati di base nei trasporti, sanità e servizi. A subire le maggiori modifiche i voli aerei, vista anche la protesta degli addetti dei servizi a terra, con almeno il 35% dei voli cancellati solo a Linate e Malpensa i Cub. Fasce di garanzia per il trasporto pubblico locale che però in diverse città ha funzionato regolarmente per tutta la giornata
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Diversi voli cancellati, trasporti con qualche interruzione ma non è stato quel venerdì nero che si temeva per lo sciopero generale di 24 ore proclamato dai sindacati di base nei trasporti, sanità e servizi. A subire le maggiori modifiche i voli aerei, vista anche la protesta degli addetti dei servizi a terra, con almeno il 35% dei voli cancellati solo a Linate e Malpensa secondo i dati dei Cub. Numerose cancellazioni anche a Fiumicino e a Venezia dove su 120 aerei per cui era previsto il decollo, 32 sono stati cancellati. Rispetto agli arrivi, su 123 quelli saltati sono stati 27. Nell'aeroporto del Veneto fermo anche il comparto della sicurezza. Cancellazioni anche in Sardegna, in Puglia e negli altri aeroporti con i disagi comunque mitigati dalle riprogrammazioni dei voli disposte dalle compagnie e dalla fasce di garanzia tra le 7 e le 10 e le 18 e le 21. Fasce di garanzia come di consueto anche per il trasporto pubblico locale che però in diverse città ha funzionato regolarmente per tutta la giornata. Metro e bus regolari a Milano e a Torino. Metro regolare ma più del 20% degli autisti dei bus fermi a Genova. Nella capitale alcune brevi interruzioni in mattinata sulla linea A. A Napoli metro Linea 1, Funicolari, bus, filobus e tram in servizio regolarmente. A subire qualche ritardo la sola linea 2 della metropolitana, per effetto dello stop che riguarda il personale di Trenitalia. Disagi ridotti anche nel trasporto ferroviario. Trenitalia nei giorni scorsi aveva annunciato possibili cancellazioni o variazioni negli orari, assicurando comunque la circolazione di Frecce e Intercity. Per i treni regionali valgono come di consueto le fasce di garanzia mattutina e serale. Nessuna interruzione di rilievo nei servizi scolastici.
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La situazione dei mezzi a Milano
Nella giornata dello sciopero generale, dopo le 18 a Milano M3 e M4 restano aperte. La linea 1 della metropolitana milanese, invece, effettua servizio tra Pagano e Loreto ed M2 chiude tra le fermate Gobba-Gessate e Gobba-Cologno. M5 è in servizio tra Tre Torri e Bignami. Lo rende noto Atm sul proprio account X, pubblicando un aggiornamento sullo sciopero. L'azienda avverte che anche sui mezzi di superficie sono "possibili maggiori attese".
Cub: "Bloccati per sciopero 66 voli a Malpensa e 15 a Linate"
Sono oltre 66 i voli cancellati da Milano Malpensa e 15 quelli da Linate per lo sciopero generale dei sindacati di base. Lo annuncia la Cub parlando di "decine di voli cancellati" per effetto della protesta indetta anche da altre sigle, tra cui Usi-Cit, Adl Varese, Sgb e SI Cobas. "Su 382 voli - spiega la Cub - erano solo 210 quelli su cui si poteva esercitare il diritto di sciopero e più del 40% di questi è rimasto a terra". La Cub indica poi i "moltissimi voli in ritardo a Venezia" e i 14 cancellati a Verona con "numerosi ritardi", mentre "a Catania i voli cancellati sono stati 5" e a Milano è stato bloccato il trasporto merci (cargo). "Una condizione - spiega il sindacato - che è la conseguenza delle scelte effettuate dalle società di handling, che scaricano sui passeggeri le loro responsabilità". "Il contratto di categoria - sottolinea l'organizzazione di base - è scaduto da 7 anni e considerando anche la fiammata inflattiva attuale il potere d'acquisto perduto è di 250 euro al mese, che chiediamo vengano versati nelle buste paghe dei lavoratori". La Cub elenca ricadute dello sciopero a Roma, dove "è stato bloccato il traffico, in modo particolare quello dei trasporti pubblici locali, con blocco quasi totale di Tevere Tpl". Nel corso dello sciopero si sono tenute manifestazioni "anche a Torino, all'Ikea di Carugate (Milano), dove c'è stato un corteo della Cub contro la decisione dell'azienda di non ricevere la sigla sindacale, malgrado sia il terzo sindacato più rappresentativo dei lavoratori, dopo Cgil e Uil". La Cub indica anche "cortei a Monza davanti all'ospedale San Gerardo, e alla base militare Nato di Gricignano, ad Aversa (Napoli)".
Disagi soprattutto per i trasporti in Toscana
Disagi soprattutto per i trasporti in Toscana, per effetto dello sciopero generale nazionale di 24 ore proclamato per oggi da Cub, Adl, Usi-Cit, Sgb e Si Cobas. Per il trasporto pubblico locale su gomma l'adesione media a livello regionale si aggira sul 20-25%, con punte del 30% in città come Firenze. Alcune decine i treni saltati, e circa 60 i voli cancellati tra partenze e arrivi, da e per gli aeroporti di Firenze e Pisa.
Studenti in piazza, appello Uds per convergenza con sindacati
Questa mattina studentesse e studenti sono scesi in piazza per protestare, hanno detto, contro "la situazione disastrosa in cui versano le scuole del nostro Paese". Nei cortei e nei presidi in tutto il Paese studentesse e studenti hanno alzato la voce per dire che il 17 novembre in Italia e nelle città di tutta Europa saranno ancora in piazza.
La situazione nelle scuole
Nessuna interruzione di rilievo nei servizi scolastici. A Napoli intanto è stato sospeso lo sciopero previsto per le giornate del 23 e 24 ottobre delle lavoratrici e dei lavoratori degli Asili Nido del Comune di Napoli e di alcune municipalità con i lavoratori che hanno ricevuto rassicurazioni sul pagamento degli stipendi arretrati anche se avvertono, se la situazione non dovesse risolversi, lo sciopero ci sarà.
La situazione delle metro a Milano
"Dopo le 18: M1 è in servizio solo tra Pagano e Loreto. M2 chiude tra Gobba-Gessate e Gobba-Cologno. M3 e M4 in servizio. M5 chiude tra S. Siro e Tre Torri, in servizio tra Tre Torri e Bignami. Tram, bus e filobus: possibili maggiori attese". Questo il messaggio di Atm sullo sciopero in corso dalle 18 per la metro di Milano.
Voli cancellati, ma pochi disagi
Diversi voli cancellati, trasporti con qualche interruzione ma non è stato quel venerdì nero che si temeva per lo sciopero generale di 24 ore proclamato dai sindacati di base nei trasporti, sanità e servizi. A subire le maggiori modifiche i voli aerei, vista anche la protesta degli addetti dei servizi a terra, con almeno il 35% dei voli cancellati solo a Linate e Malpensa secondo i dati dei Cub. Numerose cancellazioni anche a Fiumicino e a Venezia dove su 120 aerei per cui era previsto il decollo, 32 sono stati cancellati. Rispetto agli arrivi, su 123 quelli saltati sono stati 27. Nell'aeroporto del Veneto fermo anche il comparto della sicurezza. Cancellazioni anche in Sardegna, in Puglia e negli altri aeroporti con i disagi comunque mitigati dalle riprogrammazioni dei voli disposte dalle compagnie e dalla fasce di garanzia tra le 7 e le 10 e le 18 e le 21.
Sono 4 i voli cancellati all'aeroporto di Torino
Sono quattro i voli cancellati oggi per lo sciopero all'aeroporto di Torino Caselle, due in arrivo e altrettanti in partenza. Si tratta del volo da Olbia che avrebbe dovuto atterrare alle 11:45 e ripartire alle 12:20 e quello per Parigi Orly in arrivo alle 17:05 e in partenza alle 20:10.
L'impatto sui treni
L'impatto dello sciopero generale sui treni regionali, al di fuori degli orari di garanzia, è, al momento, 'sostenuto' e si registrano alcune cancellazioni. Invece i treni Intercity e Frecce, come annunciato nei giorni scorsi da Trenitalia, viaggiano regolarmente, e gli spostamenti con i treni regionali rimangono garantiti nelle fasce orarie di garanzia (dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00). Per quanto riguarda Italo, non si registrano cancellazioni e soppressioni di treni. Lo sciopero nazionale, che oltre ai trasporti interessa anche scuola e sanità, è scattato alle 21 di ieri, ed è stato proclamato da Adl, Cub, Sgb, Si Cobas, che hanno raccolto le adesioni di Cub Trasporti, Usi Cit, Usi, Usi Educazione, Cub Sanità, Flai Trasporti e Servizi.
Adesione personale Atac a sciopero al 17,9%
L'adesione complessiva del personale Atac allo sciopero generale di oggi, rilevata in mattinata, è stata del 17,9%.
Chi ha proclamato lo sciopero
A proclamare lo sciopero sono state le sigle Adl, Cub, Sgb, Si Cobas, che hanno raccolto le adesioni di Cub Trasporti, Usi Cit, Usi, Usi Educazione, Cub Sanità, Flai Trasporti e Servizi.
La situazione a Torino
Nella foto, la stazione di Torino Lingotto oggi.

©Ansa
Sciopero, nessun disagio segnalato nei trasporti in Fvg
Nessun particolare disagio è stato registrato al momento in Friuli Venezia Giulia a causa dello sciopero generale proclamato da sigle sindacali di base. Nel dettaglio, nessun volo in arrivo e in partenza dal Trieste Airport è stato cancellato. Risultano regolari anche la circolazione dei treni e quella del trasporto pubblico locale.
Il messaggio di Atm
"Sciopero nazionale di tutte le categorie. A Milano tutte le metropolitane sono aperte e garantite fino alle 18. Il traffico dell’ora di punta potrebbe rallentare tram, bus e filobus. Aggiornamenti sulla app". Questo il post in evidenza sull'account X di Atm, oggi, per informare i milanesi dello sciopero.
Al Cobas: Agens attacca il diritto di sciopero, ci opporremo
Il sindacato di base Al Cobas "non lascerà nulla d'intentato" per difendere il diritto di sciopero nel settore dei trasporti. Lo si legge in una nota con la quale l'organizzazione critica la proposta di legge annunciata dal presidente di Agens Arrigo Giana, amministratore delegato di Atm Milano e consigliere d'amministrazione di Atac, per limitare il diritto di sciopero nelle società del trasporto pubblico alle sole sigle sindacali che firmano i contratti collettivi.
In Umbria non sono segnalati disagi particolari
Nessun disagio particolare per lo sciopero è stato segnalato in Umbria. Nel settore del trasporto ferroviario sono regolari tutti i treni a lunga percorrenza e anche quelli regionali.
Nessun disagio nei trasporti in Calabria
Non si registrano disagi nei trasporti in Calabria. Secondo quanto è stato riferito, i sindacati di base nella regione contano non molti aderenti e questo fa sì che i trasporti siano regolari.
La situazione dei treni in Puglia
Per quanto riguarda la situazione dei treni in Puglia, dalla stazione di Bari Centrale risultano non partiti sei treni regionali di Trenitalia diretti a Fasano (12.20 e 13.50), Lecce (12.32 e 13.32), Taranto (13.35) e Barletta (13.40). Per quanto riguarda i treni in arrivo, ne risultano cancellati due, sempre regionali, ovvero quelli da Fasano (13.38) e Barletta (13.48). Sono invece quattro i convogli in partenza cancellati a Lecce. Si tratta dei Frecciarossa diretti a Venezia (12.57) e Milano (13.10). E di due regionali di Trenitalia diretti a Bari (13.17 e 13.47).
In Puglia cancellati 10 voli
In Puglia sono contenuti i disagi causati nel settore dei trasporti dallo sciopero nazionale di 24 ore. All'aeroporto di Bari è stato cancellato un solo volo in partenza: il Volotea diretto a Firenze delle 13.05. Fra quelli in arrivo sono cancellati il Volotea da Firenze delle 12.30 e i Rayanair da Milano Malpensa (7.07) e Pisa (15.30). Quanto allo scalo di Brindisi, sono cancellati solo voli Ryanair: quello in partenza per Bologna delle 12.35 e quelli in arrivo da Milano Malpensa (8.15), Bologna (13), Venezia (17), Pisa (17.20) e Milano Malpensa (17.55).
Due voli cancellati e 20% bus fermi a Genova
Sono due i voli cancellati all'aeroporto di Genova per lo sciopero nazionale: il collegamento con Napoli e quello con Parigi Orly. Il collegamento con Roma Fiumicino di stamattina è stato dirottato a Milano Linate a causa del maltempo. Per quanto riguarda il trasporto pubblico, a Genova gestito dalla municipalizzata Amt, il servizio della metropolitana risulta regolare, mentre l'azienda registra un'adesione allo sciopero del 20,7% tra gli autisti dei bus urbani in servizio e dell'8% nei bus extraurbani. Passando agli impianti di trasporto pubblico verticale, a Genova è ferma solo la cremagliera di Granarolo, aperti tutti gli altri impianti. Il servizio della ferrovia Genova-Casella risulta regolare.
Il presidio a Torino
Il presidio del comparto sanità durante lo sciopero generale sotto il Grattacielo della Regione, a Torino.

©Ansa
Presidio a Fiumicino
Ad accompagnare la giornata di sciopero del personale handler aderente all'Unione sindacale di base, all'esterno del Terminal 3 Partenze di Fiumicino, controllato dalle forze dell'ordine, è in corso un presidio: una trentina di lavoratori manifestano muniti di bandiere sindacali e striscioni con lo slogan di protesta "contro la guerra, i bassi salari e per i diritti".
Pochi disagi a Fiumicino per lo sciopero dell'handling
Terminata alle 10 la prima delle due fasce orarie protette di tre ore ciascuna (la seconda sarà dalle 18 alle 21), non si registrano particolari disagi nell'aeroporto di Fiumicino per lo sciopero nazionale handling di 24 ore indetto dal sindacato autonomo Usb (Unione sindacale di base) "per il salario e la sicurezza sul lavoro". La cancellazione preventiva di alcuni voli ha permesso alle compagnie aeree di avvisare i passeggeri interessati. Ita Airways, ad esempio, ne ha soppressi 20 sull'intera rete nazionale, invitando tutti i viaggiatori che hanno acquistato un biglietto per la giornata dello sciopero a verificare, prima di recarsi in aeroporto, lo stato del proprio volo. La situazione nei terminal dello scalo romano appare fluida e l'operatività risulta regolare.
A Napoli pochi disagi per i trasporti
Metro Linea 1, Funicolari, bus, filobus e tram sono in servizio regolarmente a Napoli. Stessa situazione all'Eav. Lo sciopero generale proclamato da Adl, Cub, Sgb, Si Cobas, al quale hanno aderito anche Cub Trasporti, Usi Cit, Usi, Usi Educazione, Cub Sanità, Flai Trasporti e Servizi, non sta provocando problemi alla mobilità cittadina. La sola linea 2 della metropolitana, per effetto dello stop che riguarda il personale di Trenitalia, sta subendo qualche ritardo e varie cancellazioni.
Possibile riduzione delle corse dei bus a Roma
A Malpensa e Linate cancellato almeno il 35% dei voli
All'inizio della mattina risultano cancellati, a causa dello sciopero dei sindacati di base, 66 voli in partenza da Malpensa e 15 da Linate. Lo fa sapere la Cub, sottolineando che nella giornata si susseguiranno ritardi e mancata consegna dei bagli all'arrivo. Nella giornata di oggi sono previsti in partenza tra Linate e Malpensa 382 voli, ma solo su 210 si può scioperare. La regolamentazione dello sciopero, infatti, prevede due fasce garantite (dalle 7 alle 10 e dalla 18 alle 21) in cui non si può scioperare. Negli altri orari si può scioperare ad eccezione di 21 voli in partenza da Malpensa predisposti da Enac che vanno garantiti.
In Sardegna una ventina di voli cancellati
Pochi disagi in Sardegna per lo sciopero indetto dai sindacati di base nel settore pubblico e privato. Osservate le fasce di garanzie nei trasporti ferroviari e nel trasporto pubblico locale, si segnalano una ventina di voli cancellati da e per gli aeroporti sardi. In particolare, nello scalo di Cagliari sono stati cancellati sei voli in arrivo (due da Milano Malpensa, Pisa, Barcellona, Verona e Venezia) e cinque in partenza (due da Milano Malpensa, Pisa, Barcellona e Verona). All'aeroporto di Olbia, invece, cinque voli in arrivo cancellati e altrettanti in partenza: destinazione Torino, Roma Fiumicino, Lilla, Strasburgo e Lione. Tutti i passeggeri erano stati avvisati in tempo dalle rispettive compagnie e non si registrano disagi negli aeroporti. Pochissime le adesioni allo sciopero nel settore scuola.
A Torino niente sciopero dei mezzi
È regolare il servizio del trasporto pubblico locale a Torino. Nel Gtt (Gruppo Torinese Trasporti), infatti, non sono rappresentati i sindacati che hanno proclamato la protesta. Bus, tram e la metropolitana circoleranno regolarmente per tutta la giornata.
In Basilicata nessun disagio
In Basilicata, finora, non sono stati segnalati disagi causati dallo sciopero indetto dai sindacati di base nel settore pubblico e privato. Secondo quanto reso noto dalle Ferrovie dello Stato, in particolare, nessun disagio o criticità sta riguardando la circolazione dei treni in regione.
A Milano possibili disagi per i mezzi pubblici
Lavoratori ex Ilva bloccano autostrada Roma-Napoli
Un gruppo di lavoratori ex Ilva di Taranto, che si stavano dirigendo a Roma per la manifestazione indetta oggi, ha occupato l'autostrada Roma-Napoli all'altezza dell'area di servizio Frascati Est. In merito alle loro rivendicazioni, il sindacato Usb chiede un immediato intervento "da parte della presidente Meloni e del ministro Urso, che vengano finalmente ad ascoltare i lavoratori dell'Ex Ilva e che le facciano proprie, terminando le trattative con soggetti privati che non hanno altro interesse che speculare sulle vite dei tarantini e dei lavoratori".
Sciopero ex Ilva, al via la manifestazione a Roma
Giornata di sciopero anche in tutti gli stabilimenti del gruppo Acciaierie d'Italia. La protesta di 24 ore, 8 ore per turno, proclamata dai sindacati dei metalmeccanici Fim, Fiom e Uilm, è accompagnata da una manifestazione nazionale con corteo a Roma: parte da piazza dell'Esquilino per arrivare a piazza Santi Apostoli. I sindacati chiedono al governo di essere convocati e di arrivare a una soluzione condivisa che consenta il rilancio produttivo del gruppo, garantendo l'occupazione dei lavoratori diretti, dell'indotto e dell'Ilva in amministrazione straordinaria, la sostenibilità ambientale e la continuità dei progetti di decarbonizzazione. Un confronto che ritengono indispensabile, visto che i lavoratori - sottolineano - scendono in piazza "per il lavoro, la salute, la sicurezza ed il futuro dell'ex Ilva". Presenti alla manifestazione i segreti generali della Fim Roberto Benaglia, della Fiom Michele De Palma e della Uilm Rocco Palombella.
Anche a Milano iniziato lo sciopero
È iniziato anche a Milano lo sciopero generale che coinvolge alcune sigle sindacali e che potrebbe creare rallentamenti e disagi sui mezzi pubblici nel capoluogo lombardo. La Polizia locale non segnala al momento particolari criticità. Atm, la società dei trasporti del capoluogo lombardo, prevede possibili rallentamenti in giornata sulle linee di superficie e solo dopo le 18 per le metropolitane. Problemi ci potrebbero essere anche per le scuole e per i treni regionali, ma sono previste due fasce di garanzia: dalle ore 6 alle ore 9 (già finita) e dalle ore 18 alle 21.
Lo sciopero nel trasporto pubblico locale
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, autobus, tram e metropolitane sono interessati dallo stop sempre per 24 ore in tutta Italia. A Roma fasce di garanzia da inizio servizio alle ore 8.29 e dalle ore 17.01 alle ore 19.59. A Milano i treni della metropolitana circoleranno fino alle ore 18, mentre bus e tram saranno garantiti da inizio servizio fino alle 8.45 e tra le ore 15 e le ore 18.
Le fasce di garanzia per i treni
Oggi sono previste per i treni due fasce di garanzia: dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21.
Lo sciopero dei treni
Nelle ferrovie lo sciopero è scattato ieri alle 21 e si concluderà alle 21 di oggi. Riguarda Fs, Italo e Trenord. Trenitalia ha parlato di possibili cancellazioni o variazioni negli orari, ma ha assicurato che circoleranno regolarmente sia le Frecce sia gli Intercity. Problemi ci potrebbero essere per i treni regionali.
Nel settore aereo la protesta coinvolge il comparto dell'handling
La protesta nel settore aereo coinvolge anche il comparto dell'handling per il rinnovo del contratto, scaduto da sette anni. "Se applichiamo alle buste paga dei lavoratori il tasso d’inflazione previsto dall'Istat si debbono rivalutare di 250 euro al mese", ha sottolineato Cub Trasporti, denunciando che Assohandler "si rifiuta di convocare i sindacati di base alle trattative nonostante la riuscita degli scioperi".
I voli garantiti
Negli aeroporti i voli garantiti sono quelli in partenza dalle ore 7 alle ore 10 e dalle ore 18 alle ore 21.
I voli cancellati da Ita Airways
Ita Airways ha cancellato 16 voli previsti oggi
Anche Ita Airways ha cancellato diversi voli. Ieri la compagnia ha fatto sapere che, a causa dello sciopero generale nazionale dei settori pubblici e privati, "si è vista costretta a cancellare 20 voli nazionali, di cui 16 previsti per la giornata del 20 ottobre". I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Ita Airways per viaggiare oggi, "in caso di cancellazione o di modifica dell'orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto entro e non oltre il 25 ottobre 2023", ha spiegato Ita Airways. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito della compagnia.
Diversi voli già cancellati: 20% a Malpensa e Linate
Negli aeroporti sono arrivate varie cancellazioni. A Malpensa e Linate sono stati cancellati il 20% dei voli in partenza: dalle tabelle aeroportuali, ha spiegato Cub, già ieri sera risultavano "cancellati 46 voli in partenza".
Presidi in diverse città
Previsti per oggi dei presidi a livello territoriale: uno all'aeroporto di Fiumicino, dalle ore 10 presso il terminal 3, e un altro in piazza del Campidoglio a Roma dalle 9 alle 13 per "invertire la rotta della Giunta Gualtieri" e "reclamare un ripensamento" delle politiche del personale capitolino, con particolare riguardo per un "piano di assunzioni straordinario" e "una revisione generale delle strutture organizzative a partire dal rafforzamento di quelle municipali, in primis di nidi e scuole", hanno aggiunto le sigle sindacali di base. Previsti presidi di lavoratori anche in altre città, tra le quali Torino, Genova, Firenze, Catania.
Le motivazioni dei sindacati
Lo sciopero generale "è stato indetto da un composito cartello di sigle sindacali di base per richiamare l'attenzione del mondo del lavoro alle politiche economiche del governo e, in particolare, per ribadire il più fermo no alle guerre, a tutti i contratti-truffa che prevedono paghe da fame e all'abolizione del reddito di cittadinanza e per rivendicare invece l'aumento generalizzato dei salari pari all'inflazione, anche attraverso il ripristino del meccanismo della cosiddetta scala mobile". Lo hanno spiegato Cub, Sgb, Si Cobas e Usi- Cit in una nota.
In corso lo sciopero di 24 ore
È in corso lo sciopero generale di 24 ore indetto dai sindacati di base nel settore pubblico e privato. A incrociare le braccia sono i lavoratori che aderiscono alle sigle Cub, Sgb, Si Cobas e Usi- Cit. Rischio disagi in diversi settori, dai trasporti alla sanità alla scuola allo smaltimento dei rifiuti.