Incidente Mestre, Brugnaro: "Immane tragedia, scena apocalittica"

Cronaca

La zona è presidiata dalle forze dell'ordine che non fanno entrare nessuno. Ci sono almeno 50 ambulanze. Zaia: "Vittime e feriti di varie nazionalità"

ascolta articolo

"Un'immane tragedia ha colpito questa sera la nostra comunità Ho disposto da subito il lutto cittadino, in memoria delle numerose vittime che erano nell'autobus caduto. Una scena apocalittica, non ci sono parole". Lo scrive il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro su Twitter parlando del tragico incidente che ha visto un bus precipitare da un cavalcavia a Mestre (Venezia). Poi, più tardi ha aggiunto: "Siamo qui in mezzo a questa immane tragedia, abbiamo contato gia' 20 morti, ma immagino che sarà un numero destinato a salire. Stiamo soccorrendo le persone. Siamo sotto il cavalcavia di Marghera".

Zaia: "Vittime e feriti di varie nazionalità"

Anche il governatore del Veneto Luca Zaia è intervenuto sul tragico incidente: "Si tratta di una tragedia dalle enormi proporzioni: il bilancio, provvisorio, parla di almeno 21, vittime e di più di 20 persone ricoverate negli ospedali del Veneto molte delle quali in gravissime condizioni. Purtroppo l'incidente ha coinvolto anche alcuni minori". Il presidente della Regione ha poi aggiunto: "I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Mestre, Mirano, Padova e Treviso. Sono state impiegate più di 20 ambulanze e sul posto è stato fatto convergere anche l'elisoccorso di Treviso. Le vittime ed i feriti sono di varie nazionalità, non solo italiani: sono ancora in corso le operazioni di estrazione e riconoscimento delle salme, ad opera dei Vigili del Fuoco, della questura e dei sanitari, che ringrazio per i loro sforzi". Zaia ha concluso esprimento "sin da ora il cordoglio dell'intera Regione Veneto a tutte le famiglie che in queste ore stanno vivendo un pesantissimo lutto o sono provate dalle condizioni dei loro cari feriti. Ho chiesto all'intera nostra sanità di mettere in campo ogni risorsa possibile per prestare il massimo dell'assistenza".

leggi anche

Bus Mestre, Meloni: profondo cordoglio. Mattarella telefona a Brugnaro

Sul luogo tragedia anche Patriarca Moraglia

Il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia, in contatto con il Sindaco e il Prefetto della città, si è recato poco fa sul luogo del gravissimo incidente che ha coinvolto un autobus sul cavalcavia tra Mestre e Marghera. Il Patriarca prega e chiede preghiere per le vittime, tra cui anche bambini, per i feriti e per tutte le persone coinvolte nell'incidente. 

Vigile del fuoco: "Ci sono troppi morti"

"Ci sono tanti morti, troppi" sono state le prime parole di un vigile del fuoco che si è allontato per qualche minuto della zone di operazioni di recupero del pullman precipitato a Marghera. La zona è stata subito presidiata dalle forze dell'ordine che non fanno entrare nessuno e da decine di albulanze. Secondo quanto riportato dalla prefettura ci sarebbero anche due bambini tra i 21 deceduti. Sarebbero invece tra i 20 e i 25 i feriti, alcuni dei quali anche molto gravi. 

I video dei testimoni

Nelle primissime immagini affidate ai cellulari dei testimoni si vedono alcune persone che sono attorno al pullman ma non si possono avvicinare per le fiamme e per il calore sviluppato dalle lamiere incandescenti. Sulla soprelevata si vede bene il punto dell'impatto con il guardrail e la barriera di metallo a protezione del parapetto divelti: c'è chi urla di fare presto e chi si sbraccia verso i primi soccorritori. In particolare i vigili del fuoco. 

Cronaca: i più letti