È morto Armando Sommajuolo, volto storico del TgLa7

Cronaca

A dare l'annuncio, a mezzo social, il direttore Enrico Mentana: "Per molti di voi un volto amico, per noi un amato compagno di lavoro, un professionista solido, positivo, professionale, e soprattutto un uomo perbene". In pensione dal 2015, il giornalista aveva seguito come inviato speciale quasi tutte le maggiori crisi internazionali dal 1995 in poi 

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Si è spento stamattina, all'età di 70 anni, il giornalista Armando Sommajuolo, volto noto di Tmc e di La7. A dare l'annuncio, a mezzo social, il direttore Enrico Mentana: "Stamattina se ne è andato Armando Sommajuolo, colonna di questo telegiornale dai tempi in cui si chiamava Tmc news e fino al 2015. Per molti di voi un volto amico, per noi un amato compagno di lavoro, un professionista solido, positivo, professionale, e soprattutto un uomo perbene. Un abbraccio ai suoi cari", scrive Mentana su Facebook.

La carriera giornalistica

Sommajuolo aveva iniziato la sua carriera da giornalista nel 1976 a Teletevere, emittente privata romana. Nel 1988 è passato a Tele Monte Carlo, diventata nel 2001 La7, dove dal 1995 è stato inviato speciale, seguendo le principali crisi internazionali, dall'Albani al Kosovo all'Afghanistan. Per un reportage sul genocidio del Rwanda ha ottenuto nel '95 la menzione speciale della giuria del Premio Ilaria Alpi. Sommajuolo ha anche prestato il suo volto a una campagna pubblicitaria del whisky Glenlivet, ambientata in una redazione giornalistica ed ha recitato nel ruolo del giornalista televisivo ne 'La piovra 3'. Parte della redazione di 'Effetto Reale', ha partecipato a diversi programmi di La7 e di Tele Monte Carlo, tra i quali 'Tesori di Famiglia' - presentato da Irene Papas, che raccontava la storia del mondo attraverso i siti Unesco - e 'Zona Blu'. Volto storico dei tg di Tmc e La7, Sommajuolo è andato in pensione nel 2015, annunciando il suo ritiro ospite del Tg La7 condotto da Enrico Mentana il 24 aprile di quell'anno.

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