L'iniziativa si è svolta sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e unisce il Paese promuovendo i diritti delle persone con questa malattia, la ricerca scientifica e l'assistenza
La fontana del Tritone a Roma si è illuminata di verde in occasione della XVI edizione della Giornata nazionale della Sla, che si celebra oggi, 17 settembre. L'iniziativa si è svolta sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e unisce il Paese promuovendo i diritti delle persone malate, la ricerca scientifica e l'assistenza. L’illuminazione è stata realizzata in collaborazione con ACEA.
La Giornata nazionale della Sla
Con l'illuminazione di verde della Fontana del Tritone a Roma si sono aperte le celebrazioni della XVI Giornata nazionale della Sla, Sclerosi laterale amiotrofica. Un momento molto sentito dalla comunità delle persone con Sla e delle loro famiglie e ricorrenza importante di sensibilizzazione sulla patologia. All'accensione a Roma era presente la presidente nazionale di Aisla, Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, Fulvia Massimelli, insieme tra gli altri attori istituzionali anche al viceministro al Lavoro e alle Politiche sociali, Maria Teresa Bellucci.
"Esserci è fondamentale – ha detto Bellucci – per dimostrare la mia vicinanza come viceministro delegato alle politiche sociali alle persone con Sla e, in particolare, all'associazione Aisla, per confermare il costante impegno nel garantire le giuste risposte ai cittadini in stato di reale necessità. Lo abbiamo già fatto attraverso la pubblicazione in aprile delle linee guida di valutazione della Sla da parte dell'Inps, che da tempo si attendevano e che ora garantiscono l'omogeneità sull'intero territorio nazionale del giudizio medico-legale, accelerando l'iter di valutazione dei pazienti, così da assicurare la tempestività dei supporti assistenziali. Continueremo a trasformare gli impegni in azioni".
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Monumenti illuminati in tutta Italia
L'accensione ha preso il via a Roma, ma sono stati illuminati di verde molti altri simboli italiani, tra cui il Teatro Massimo di Palermo, la Reggia di Caserta, le Porte Antiche di Firenze, la Loggia di Brescia, la Lanterna di Genova, lo Sferisterio di Macerata, la Mole Antonelliana di Torino, la Torre della Città di Bari, il Palazzo Cà Loredan di Venezia, la Fontana del Nettuno a Trento e il Palazzo Comunale di Point Saint Martin in Valle d'Aosta. Questo abbraccio di tutta Italia alle persone con Sla secondo quanto sottolinea Aisla è un messaggio per non smettere di credere nella possibilità di una cura. " L'illuminazione dei monumenti italiani durante questa notte speciale -conclude la presidente nazionale di Aisla, Fulvia Massimelli- ci dimostra l'incredibile forza della solidarietà. Una vigilia di speranza nella ricerca scientifica che va sostenuta e finanziata, affinché si trovi una cura. Abbiamo bisogno del sostegno di tutti in questa battaglia, perché è solo insieme che possiamo fare la differenza".