Saman Abbas, il padre Shabbar in aula per il processo a Reggio Emilia

Cronaca

L'uomo partecipa per la prima volta al procedimento, dopo l'estradizione dal Pakistan avvenuta la settimana scorsa. E' imputato per l'omicidio della figlia insieme a due cugini e alla moglie, ancora latitante

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Shabbar Abbas, il padre di Saman, dopo l'estradizione dal Pakistan, partecipa per la prima volta al processo in cui è imputato per l'omicidio della figlia, uccisa nella notte tra il 30 aprile e il 1° maggio del 2021 a Novellara. Pantaloni scuri, polo azzurra, sguardo basso, Shabbar Abbas è entrato nell'aula della Corte d'Assise di Reggio Emilia scortato da sei agenti della polizia penitenziaria.

Negato il permesso alle riprese video

L'uomo, imputato assieme allo zio della ragazza Danish Hasnain e dei cugini Nomanhulaq Nomanhulaq e Ikram Ijaz (oltre alla madre Nazia Shaheen, ancora latitante), si è seduto in mezzo ai legali Enrico Della Capanna e Simone Servillo. Dietro di lui, un interprete. Subito dopo Cristina Beretti, presidente della corte dei giudici con giuria popolare, ha chiesto a Shabbar se acconsentisse ad essere ripresa dalle telecamere e dai media presenti. Ma l'imputato ha negato il permesso. L'udienza del processo che è ripreso dopo la sosta estiva, è in corso. In apertura, la richiesta dei legali di Shabbar di riascoltare alcuni testi di polizia giudiziaria già sentiti quando però la posizione di Shabbar era stata stralciata (poi riammessa dopo l'arresto in Pakistan).   

Shabbar Abbas, il padre di Saman

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"Mia moglie era in casa quando mi hanno arrestato"

Abbas, in Aula, ha parlato della moglie, ancora latitante: "Ero in Pakistan con mia moglie, siamo partiti insieme, ma non  è vero che non avevo programmato il ritorno in Italia. Quando si è presentata la polizia a casa - ha raccontato - io ero fuori, in un campo, mia moglie all'interno. Sono stato arrestato, portato in carcere e da quel momento non ho più avuto alcun rapporto né con mia moglie, né con nessun altro familiare, non ho più potuto parlare con nessuno". 

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