Ancora maltempo, colpita anche Roma. Riaperta la linea del Brennero

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Il nostro Paese è ancora attraversato dal ciclone, in una giornata segnata dall'allerta rossa per rischio idrogeologico su parte della Lombardia. In Salento danni per grandine grande come palle da tennis, mentre a Venezia in serata il miglioramento delle previsioni ha evitato una nuova attivazione del Mose

Danni per mareggiata su litorale romano

Sono diversi i danni causati dalla forte mareggiata che la notte scorsa ha colpito il litorale romano: alberi e cartelli stradali caduti; danni a strutture a ridosso o dentro gli stabilimenti balneari a Fiumicino, Focene, Fregene, Maccarese e Passoscuro; ombrelloni divelti a Maccarese e trascinati dalle onde che, tra le 2 e le 5 della scorsa notte, hanno raggiunto il picco di oltre 4 metri. Ad Ostia la mareggiata ha divelto, vicino la linea di costa, la statua di Nettuno, uno dei simboli della località. A Isola Sacra sono caduti alberi in via Bezzi e sul Lungomare, mentre un grosso ramo è finito su una recinzione, danneggiandola, in via Coni Zugna. Un albero è caduto anche in via della Muratella a Maccarese e a Fregene in via Cervia e al Villaggio dei pescatori sul lungomare di ponente. Buona parte del piazzale del vecchio Faro è stato allagato dalla mareggiata.

Coldiretti: in Puglia 56 eventi meteo estremi da gennaio

Da gennaio a oggi sono stati 56 gli eventi climatici estremi che si sono verificati in Puglia: 11 tornando, 9 grandinate violente, 24 nubifragi, 9 tempeste di vento e 3 tempeste di fiumi. A dare i numeri è Coldiretti Puglia, sulla base dei dati Eswd. Gli eventi climatici estremi, dice l’associazione, hanno provocato "danni nelle città e nelle campagne con serre scoperchiate, smottamenti e allagamenti", oltre a "danni indiretti causati dalla peronospora e dalle scottature con perdite ingenti di cibo dall'uva agli ortaggi". Per Coldiretti si è trattato di un anno dal "clima pazzo", caratterizzato "all'inizio da una grave siccità che ha compromesso le coltivazioni in campo" e poi per alcuni mesi "dal moltiplicarsi di eventi meteo estremi, precipitazioni abbondanti e basse temperature e infine dal caldo torrido a luglio e fine agosto che ha causato finora la perdita di almeno il 15% dell'uva e del pomodoro, di oltre il 20% di grano duro per fare la pasta, del 15% del latte e del 70% del miele".

Allerta meteo anche in altre parti del mondo

Anche altre parti del mondo fanno i conti con il maltempo e gli eventi estremi sempre più frequenti. La tempesta tropicale Idalia, che si è rafforzata trasformandosi in un uragano, si sta abbattendo sulla costa del Golfo della Florida. "Idalia ora è un uragano. Si prevede che si intensificherà rapidamente in un grande uragano estremamente pericoloso prima del suo atterraggio mercoledì", ha detto il Centro nazionale per gli uragani degli Stati Uniti.

In Salento danni per grandine grande come palle da tennis

La scorsa notte, intorno all’1.30, una bomba d'acqua accompagnata da una violenta grandinata si è abbattuta sulla provincia di Lecce, tra Montesano, Specchia e Miggiano. La grandine, delle dimensioni di palline da tennis, ha causato alcuni danni. Ha rotto i parabrezza, i fari e la carrozzeria di diverse macchine in sosta. Poi ha danneggiato i dehors dei vari locali, bucando anche tavolini e sedie di plastica. Distrutte numerose serre e allagate strade e campagne.

In Piemonte circolazione stradale regolare, ancora chiusure in Lombardia e Campania

In Piemonte la circolazione stradale è tornata regolare nella notte. Lo comunica l'Anas: spiega che nella regione, a seguito degli interventi per la messa in sicurezza, sono tornate percorribili la statale 631 di Valle Cannobina a Cavaglio e la statale 21 della Maddalena in attraversamento del confine francese. In Lombardia, a causa di una frana al km 61,300, resta la chiusura della strada statale 470 della Val Brembana e del Passo San Marco tra il km 59,000 e il km 72,000 lungo il versante valtellinese e bergamasco. La chiusura è stata prorogata fino al 31 agosto per consentire la pulizia del versante e la messa in sicurezza della statale. Sulla strada statale 36 Del Lago Di Como e Dello Spluga è stato chiuso il passo dello Spluga, sul versante svizzero, per frana. In Campania, invece, a partire dalle 18 di ieri e fino alle 16 di mercoledì 30 agosto sarà interdetta al transito la tratta della strada statale 163 in località Capo d'Orso interessata dai lavori del Comune di Maiori, a seguito dell'allerta meteo diramata dalla Protezione Civile della Regione Campania.

Marmolada torna sotto lo zero, crollo termico in Veneto

La Marmolada, con il ciclone arrivato ieri sul Nordest dell’Italia, è tornata a registrare temperature sotto lo zero, anche di giorno. A Punta Penia (3.334 metri) la minima è stata di - 3.1, mentre la massima non è andata oltre -1. E non è solo il massiccio sulle Dolomiti a risentire del brusco cambio termico. Nelle città di pianura del Veneto, dove dalla notte piove con insistenza, le temperature in 48 ore sono crollate di 13-15 gradi rispetto alle ultime giornate di gran caldo, con massime di 34-35. Nei capoluoghi della regione stamattina le temperature sono comprese tra i 15 e 17 gradi.

Mose ancora attivo a Venezia

A Venezia anche oggi l'acqua alta incombe sulla città e il Mose resta attivo. Le paratoie del sistema idraulico a scomparsa, già impiegate ieri per una massima che in mare ha toccato i 120 centimetri, sono state alzate di nuovo stamattina alle tre bocche di porto della laguna. In tarda mattina è prevista, infatti, una nuova punta di acqua alta intorno ai 110 centimetri. Con il Mose attivo la laguna interna rimane protetta e la massima in città potrebbe arrivare agli 80 centimetri, misura con la quale anche le zone più basse restano all'asciutto. Attualmente il mareografo posizionato a di fuori della barriera del Lido registra il valore di marea di un metro.

Imperversa il ciclone sull'Italia: nubifragi, vento e maxi onde

Il maltempo continua sull’Italia, con nubifragi e calo termico. Il ciclone non dà tregua soprattutto sul Nord-Est e su tutta la fascia tirrenica, mentre i venti di burrasca colpiranno ancora, specie la Sardegna, con onde fino a 7 metri sulle Bocche di Bonifacio. A rischio nelle prossime ore, per forti temporali e localmente qualche grandinata, Toscana, Umbria, Lazio e Triveneto. A cui si aggiungono, nel corso della giornata, Emilia Romagna e Basso Tirreno. Non si escludono tornado lungo le coste tirreniche. Mercoledì il maltempo lascerà il Paese lentamente, fermandosi qualche ora in più e fino al pomeriggio su Alto Adriatico, estreme regioni di Nord-Est e tutte le zone centrali: attenzione a forti fenomeni tra Romagna, Marche e Lazio. L'ultimo giorno di agosto vedrà il ritorno di alcune piogge anche dal Nordafrica verso la Sicilia, richiamate dal Ciclone che intanto si sarà spostato sui Balcani: sull'Italia peninsulare e in Sardegna, invece, il tempo sarà in prevalenza soleggiato, fresco al mattino, intorno ai 28 gradi di giorno. L'estate, quindi, non è ancora finita: nel prossimo weekend avremo il ritorno del sole quasi ovunque con temperature fino a 28-30 gradi e picchi oltre i 35 gradi in Sardegna.

Fermi gli aliscafi per Ischia e Procida

Al momento sono sospesi tutti i collegamenti marittimi veloci per le isole di Ischia e Procida, a causa del forte vento e del mare. Sin dal primo mattino il mare grosso ha impedito agli aliscafi di effettuare le corse previste da Molo Beverello e Pozzuoli per i porti di Ischia, Casamicciola, Forio e Marina Grande. Sempre a causa delle condizioni meteo avverse, con vento forte da Ovest-Sud Ovest, sono saltate anche alcune corse di navi traghetto dai porti di Napoli per Ischia e da quello di Pozzuoli per l'isola di Procida. Per il resto della giornata sono probabili altre cancellazioni di corse di mezzi veloci e traghetti per entrambe le isole.

Coldiretti, il Po salito di oltre 2 metri in 24 ore

Il livello del fiume Po, dopo un lungo periodo di caldo e siccità, si è alzato di oltre 2 metri nelle ultime 24 ore sotto la spinta della nuova ondata di maltempo. È quanto risulta da un monitoraggio della Coldiretti sul livello idrometrico al Ponte della Becca. "Lo stato del più grande fiume italiano - sottolinea la Coldiretti - è rappresentativo della sofferenza dei corsi d'acqua che si sono gonfiati per le piogge del ciclone Poppea con straripamenti ed esondazioni. Ad innalzarsi sono anche i livelli dei laghi, con il Maggiore che è salito di oltre mezzo metro in un giorno tornando sui valori medi del periodo dopo un lungo periodo di preoccupante secca. In forte aumento sono anche il Como, salito di oltre 40 centimetri, e il Garda di 10 centimetri su livelli oltre la media del periodo”.

Le previsioni dei prossimi giorni

Secondo gli esperti, con l'inizio del mese di settembre dovrebbe esserci una rimonta dell'alta pressione verso il Mediterraneo. In vista del prossimo weekend, quindi, è previsto un deciso miglioramento meteo: temperature in rialzo ma senza eccessi di caldo, temperature in media o di poco al di sopra. Per la prossima settimana è possibile un ulteriore aumento termico al Centro-Sud e temporali al Nord.

Le previsioni meteo di domani

Per domani al Nord sono attese ancora nuvole, ma con tempo asciutto (tranne qualche pioggia su Nord-Est e Romagna). Al pomeriggio aumenta l’instabilità, con precipitazioni - anche temporalesche - su Liguria, Triveneto ed Emilia Romagna. Migliora la sera. Tempo instabile anche al Centro, sia al mattino sia al pomeriggio: piogge e acquazzoni sparsi, localmente anche temporali. Anche qui migliora in serata. Nubi sparse e schiarite al Sud e sulle isole, con tempo per lo più asciutto ma qualche acquazzone su Campania e Calabria. Temperature minime in diminuzione e massime stazionarie o in rialzo su tutta la Penisola.

Le previsioni meteo di oggi

Sul Mediterraneo centrale, spiegano gli esperti, è in azione un vortice depressionario con goccia d'aria fredda in quota. Questo, aggiungono, porta condizioni meteo instabili o perturbate sull'Italia, dove non mancano piogge e temporali, a tratti anche a carattere di nubifragio. Sul nostro Paese è previsto per oggi clima molto fresco, con temperature al di sotto delle medie anche di 4-6 gradi da Nord a Sud. Al Nord giornata nuvolosa, con piogge al mattino su Liguria, Emilia Romagna e Triveneto. Al pomeriggio ancora fenomeni sulle regioni di nord-est e sull'Emilia Romagna, più asciutto altrove. In serata piogge sul Friuli e sulle coste del Veneto. Al Centro previste piogge sparse al mattino sulle regioni centrali, più asciutto sulle coste Adriatiche. Al pomeriggio temporali sparsi su Toscana, Umbria e Lazio, asciutto altrove con nuvolosità irregolare. In serata tempo asciutto, con cieli coperti. Al Sud e sulle isole, al mattino, cieli sereni o poco nuvolosi, piogge isolate sulle coste della Campania. Al pomeriggio non sono previste variazioni di rilievo, con qualche schiarita sulla Puglia. In serata tempo asciutto, tranne isolati piovaschi sulle coste tra Calabria e Campania.

Roma, due feriti in due incidenti stradali per alberi caduti

Nel corso delle notte a Roma ci sono stati due incidenti stradali provocati dalla caduta di alberi. Due persone sono state portate in ospedale in codice rosso, ma non sarebbero in pericolo di vita. La Polizia Locale ha spiegato di aver eseguito circa 80 interventi nella notte dovuti al maltempo, soprattutto nella zona del litorale della Capitale. Il primo incidente è avvenuto alle 3 in via di Castel Fusano: il conducente, per evitare un albero che era in mezzo alla strada, si è schiantato contro un albero a bordo carreggiata. Il secondo è avvenuto alle 5 in via di Casal Palocco, quando un albero è caduto su un'auto in transito.

Frana di massi nel Varesotto, evacuate quattro famiglie

Una porzione di rocce si è staccata ieri sera a Bisuschio, in provincia di Varese, a causa del maltempo. Alcune rocce sono cadute verso valle, sorpassando delle reti di protezione e fermandosi in alcuni giardini di abitazioni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della sede di Varese. Dopo un sopralluogo, a titolo precauzionale, è stato deciso di evacuare quattro famiglie, per un totale di sedici persone. Non si sono registrati feriti.

Ancora allerta rossa e maltempo con il ciclone Poppea

L’allerta gialla della Protezione civile

Alcune regioni sono invece interessate dall’allerta gialla. Per rischio idraulico: Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto. Per temporali: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto. Per ischio idrogeologico: Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto.

L’allerta arancione della Protezione civile

Allerta arancione per rischio idraulico in Lombardia: Valchiavenna, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Nodo Idraulico di Milano. Allerta arancione, ma per rischio temporali su Lombardia (Bassa pianura centro-occidentale, Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi orientali, Appennino pavese, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale, Bassa pianura occidentale, Nodo Idraulico di Milano) e Veneto (Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna). Allerta arancione per rischio idrogeologico in Friuli Venezia Giulia (Bacino di Levante / Carso, Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene), parte della Lombardia (Bassa pianura centro-occidentale, Pianura centrale, Media-bassa Valtellina, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Appennino pavese, Orobie bergamasche, Bassa pianura occidentale, Alta Valtellina, Nodo Idraulico di Milano) e Veneto (Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna).

L’allerta rossa della Protezione civile

La Protezione civile ha diramato l’allerta rossa per rischio idrogeologico in Lombardia, in particolare in Valchiavenna, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali.

Ancora maltempo sull’Italia

Il maltempo continua a interessare l’Italia. Per oggi la Protezione civile ha emesso l’allerta meteo per diverse regioni. Rischio nuovi nubifragi, con grandinate.

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