Scuola, al via pagamenti per supplenti brevi e aumenti per presidi

Cronaca

Lo ha annunciato il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, sottolineando che è stato "mantenuto l'impegno preso"

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Pagamenti entro agosto delle mensilità dovute ai supplenti brevi e saltuari e aggiornamento degli stipendi per i dirigenti scolastici con il cedolino di settembre. Lo ha annunciato il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, sottolineando che è stato "mantenuto l'impegno preso" e che "resta fermo il forte impegno a intervenire, in collaborazione con il ministero dell'Economia e delle finanze, per snellire e velocizzare le procedure di erogazione degli stipendi del personale precario della Scuola".

Il ministero: "Impegni mantenuti"

Secondo quanto ha riferito la nota del ministero, con "l'emissione speciale del 18 agosto sono stati pagati gli stipendi dei supplenti brevi e saltuari per oltre 173 mila ratei contrattuali, corrispondenti a circa 157mila contratti e a oltre 92mila persone con contratto di lavoro a tempo determinato, così come promesso dal Ministro il 12 agosto". Nel complesso, sono state erogate risorse per quasi 121 milioni di euro.

Nella nota viene anche annunciato che, "grazie all'impegno degli Uffici del Mim e del Mef, è stato mantenuto l'impegno del ministro di garantire, già dalla mensilità di settembre, a 4.899 dirigenti scolastici l'aggiornamento dell'indennità di posizione, quota variabile, secondo quanto previsto dal contratto integrativo nazionale". In questo caso gli importi verranno liquidati già con il cedolino di settembre 2023 per i dirigenti scolastici in costanza di incarico (circa il 70%). Nella nota viene anche spiegato che "l'aggiornamento del nuovo stipendio per gli incarichi partiti al primo settembre avverrà dopo la registrazione da parte della Corte dei conti: si sta lavorando perché questo aggiornamento sia possibile con il cedolino di ottobre".

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