A Favaro Veneto, un cittadino del posto ha rinvenuto per le vie del centro un sacco con all’interno una gabbia con la scimmia di pochi mesi di vita. L’uomo ha consegnato l’animale ai Carabinieri della Stazione di Mestre che hanno scoperto che il piccolo animale era stato sottratto la notte prima dal Parco Faunistico Cappeller
Nel pomeriggio di ieri, a Favaro Veneto, un residente ha rinvenuto nelle vie del centro un sacco contenente un macaco di pochi mesi di vita chiuso in una gabbia. Preoccupato per il benessere dell'animale, l'uomo ha tempestivamente consegnato il giovane animale ai Carabinieri della Stazione di Mestre. Le forze dell'ordine hanno prontamente avviato le ricerche per risalire all'identità del proprietario della scimmia e accertare le circostanze che hanno portato al suo abbandono.
La scimmia era stata "rapita" la notte prima del ritrovamento
Nel giro di pochi minuti i Carabinieri sono riusciti così a stabilire, anche per la presenza in rete di alcuni post, che il macaco in questione era stato sottratto, la notte prima, all’interno del parco “Faunistico Cappeller” a Cartigliano in provincia di Vicenza. Nella mattinata di ieri, un addetto del parco ha infatti trovato un foro nella recinzione ove erano ospitati altri macachi, verificando che all’appello, mancava un giovane esemplare di poco più di un mese. Dopo aver contattato il servizio di veterinaria per verificare le condizioni di salute dell’animale, i Carabinieri hanno dunque consegnato nelle mani del titolare del Parco Faunistico l’animale, tutelato dalla convenzione internazionale di Washington (Cites) in quanto specie in via di estinzione, in discreto stato di salute.-
