Il decorso clinico prosegue regolarmente. L'equipe sanitaria che sta seguendo il Pontefice ha "confermato la dimissione del Santo Padre dal Policlinico Gemelli nella mattina di venerdì 16 giugno", ha riferito il portavoce vaticano Matteo Bruni
Papa Francesco sarà dimesso domani dal Policlinico Gemelli di Roma dove è ricoverato dopo un intervento chirurgico di laparotomia e plastica della parete addominale con protesi. L'equipe sanitaria che sta seguendo il Pontefice ha infatti "confermato la dimissione del Santo Padre dal Policlinico A. Gemelli nella mattina di domani, venerdì 16 giugno", ha riferito il portavoce vaticano Matteo Bruni. Papa Francesco si è anche recato nel reparto di Oncologia Pediatrica e Neurochirurgia Infantile.
La giornata del Papa
Bruni ha poi riferito che il Papa "ha riposato bene durante la notte. Il decorso clinico prosegue regolarmente. Gli esami ematochimici risultano nella norma". Nella serata di ieri Francesco ha cenato comunitariamente insieme a chi lo assiste dal giorno del ricovero. Stamattina, "come segno di ringraziamento, ha ricevuto tutta l'equipe operatoria formata dal personale medico, dagli infermieri, dagli operatori socio sanitari e dagli ausiliari" che "hanno coordinato, eseguito e reso possibile l'operazione chirurgica". Poi il Papa ha incontrato Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell'Università Cattolica e don Nunzio Currao, assistente spirituale del personale del Policlinico, oltre ai rappresentanti del consiglio di amministrazione della Fondazione Policlinico Gemelli, con il presidente Carlo Fratta Pasini e il Rettore dell'Università Cattolica, Franco Anelli, insieme agli organi direttivi del Policlinico, con il direttore generale Marco Elefanti.
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L'incontro con i bambini del reparto di Oncologia Pediatrica e Neurochirurgia Infantile
Papa Francesco si è anche recato nel reparto di Oncologia Pediatrica e Neurochirurgia Infantile dove sono assistiti i piccoli degenti che in questi giorni hanno espresso al Papa il loro affetto attraverso numerose lettere, disegni e messaggi di pronta guarigione. "Papa Francesco - ha riferito ancora Bruni - ha toccato con mano il dolore di questi bambini che portano ogni giorno sulle loro spalle, insieme alle loro mamme ed ai loro papà, la sofferenza della Croce. A ciascuno di loro ha fatto dono di un rosario e di un libro".