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Emilia Romagna, domani Meloni sorvola zone colpite con von der Leyen. Poi nuovo Cdm

Cronaca
©Getty

La premier accoglierà a Bologna la presidente della Commissione europea. Il Cdm del 23 maggio ha stanziato oltre due miliardi di euro di interventi per far fronte all’emergenza. E domani se ne terrà un altro, alle 18. Intanto è in arrivo una nuova perturbazione che porterà violenti temporali e grandine su tutto il Nord Italia

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Bandiere a mezz'asta a Palazzo Chigi, alla Camera e al Senato. È giornata di lutto nazionale per l’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna provocando 15 vittime, di cui l’ultima trovata ieri (LO SPECIALE). Lo ha stabilito il Consiglio dei ministri che ieri ha stanziato oltre due miliardi di euro di interventi per far fronte all’emergenza. Giovedì nelle zone colpite dal maltempo è attesa la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Ad accoglierla, a Bologna, ci sarà la premier Giorgia Meloni che "accompagnerà von der Leyen durante il sorvolo in elicottero delle zone colpite

dall'alluvione", fa sapere Palazzo Chigi. Poi ci sarà un punto stampa congiunto, alle 16.30. E sempre domani, alle 18, è previsto un nuovo Cdm che "dovrà prendere altre decisioni sulla gestione dell'emergenza". Intanto è in arrivo dalla Germania una nuova perturbazione che porterà violenti temporali e grandine su tutto il Nord Italia, Emilia Romagna compresa. 

Il Comune di Ravenna: "Attenzione alle acque alluvionali contaminate"

Il Comune di Ravenna, citando un documento dell'Ausl Romagna, ha segnalato che le acque alluvionali possono essere contaminate da reflui provenienti da sistemi fognari o da sostanze chimiche e da rifiuti agricoli o industriali con possibili impatti sulla salute. Tra le indicazioni da seguire "indossare sempre stivali o calzatura robusta per proteggervi. Evitare ciabatte e infradito", "evitare che i bambini giochino col fango e con l'acqua", "indossare i guanti quando si prevede il contatto e aver cura di lavare bene le mani con sapone e acqua corrente, al termine", "i vestiti contaminati da fango e liquami devono essere lavati in acqua calda".

Schillaci: "Cittadini seguano raccomandazioni Asl"

"Raccomandiamo ai cittadini di seguire le indicazioni e adottare i comportamenti suggeriti dal Dipartimento di Sanità Pubblica Ausl Romagna", ha dichiarato il Ministro della Salute, Orazio Schillaci.  "Siamo consapevoli delle difficoltà in questo momento ma è importante adottare la massima prudenza e attenzione. La comunità dell'Emilia-Romagna - ha aggiunto - sta dimostrando grande capacità di reazione e continueremo ad essere al fianco di chi ha bisogno e di tutti gli operatori sanitari e i volontari impegnati nelle zone alluvionate". 

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Musumeci: "Restano chiuse 622 strade. In 54mila senza energia"

Oggi alla Camera ha tenuto un'informativa urgente sull'Emilia Romagna il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, che ha detto: "Dal punto di vista idrogeologico diverse sono state le aste fluviali che hanno avuto criticità e che hanno interessato complessivamente 23 fiumi, oltre 30 frane e 500 strade chiuse per allagamenti o smottamenti. Sono state evacuate 23mila persone. Il transito dovrebbe riprendere regolarmente nelle prossime ore e restano chiuse 622 strade, molte delle quali secondarie. La maggior parte delle linee ferroviarie dovrebbe essere riattivata entro inizio giugno". "Per il ripristino di numerosi ammanchi di alimentazioni di energia elettrica - ha aggiunto - gli allagamenti non consentono alle squadre tecniche di intervenire e si confida che nei prossimi giorni tutto possa tornare alla normalità. Per quanto riguarda i servizi essenziali si registrano, a fronte del picco dei disservizi dello scorso 17 maggio, le 54mila utenze rimaste senza energia elettrica, alcune decine migliaia utenti senza il servizio di telefonia mobile, 14.600 unità per la fissa".

 

Lollobrigida: "In arrivo aiuti per gli stagionali"

Intanto, "d'intesa con il Ministero del Lavoro, è stato elaborato un nuovo strumento di sostituzione salariale rivolto ai lavoratori dipendenti a tempo determinato impiegati nelle aziende agricole colpite", ha anticipato oggi il

ministro dell'agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida durante il question time alla Camera.

La Russa ricorda le vittime. Minuto di silenzio in Aula

E sempre oggi il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha ricordato in Aula le "vittime e le popolazioni che stanno soffrendo le conseguenze della calamità" che ha colpito l'Emilia-Romagna. L'Aula si è raccolta, suo suo invito, in un momento di silenzio in segno di tributo, poi, è scattato un applauso. 

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Il nodo del commissario

A livello politico adesso c’è da pensare alla ricostruzione, e la scelta di un commissario sembra aver alzato la tensione all’interno della maggioranza. Sull'ipotesi  che l'incarico andasse al presidente della Regione Stefano Bonaccini in un primo momento si sarebbe registrata la contrarietà del ministro per le Infrastrutture, Matteo Salvini, che durante il Cdm avrebbe detto che nella regione hanno pesato alcune scelte figlie di un certo pseudo ambientalismo ideologico. Fonti di Palazzo Chigi hanno in seguito smentito che ci siano dei disaccordi. Poi fonti del Carroccio hanno sottolineato di nuovo: "Sull'emergenza in Emilia-Romagna, a proposito del futuro commissario nessun veto o antipatia nei confronti di alcuno: la Lega, a tutti i livelli, è impegnata per risolvere i problemi e auspica che la nomina avvenga al più presto". Ma il centrodestra nel consiglio regionale dell'Emilia-Romagna ha votato contro a una mozione del Pd, approvata con i voti della maggioranza e del M5s, nella quale si chiedeva al governo di nominare commissario alla ricostruzione proprio Bonaccini. Dopo l'intervento del presidente in aula, sono arrivati, infatti, i voti contrari di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Rete civica. 

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Le misure del Cdm

Nel Consiglio dei ministri di ieri è stato esteso lo stato di emergenza ai comuni romagnoli che non erano stati colpiti dall'ondata di maltempo del primo maggio, e lo stesso accadrà per quelli di Marche e Toscana non appena sarà completata l'istruttoria. Poi il Cdm ha varato il pacchetto di aiuti, che comprende 580 milioni per la Cassa integrazione emergenziale fino a 90 giorni, 298 milioni per un'indennità una tantum fino a 3mila euro per gli autonomi che hanno dovuto sospendere l'attività, il rafforzamento del fondo di garanzia per le imprese, 300 milioni a fondo perduto concessi da Simest alle imprese esportatrici, 400 milioni per finanziamenti a tassi agevolati per le imprese, 100 milioni per il Fondo di solidarietà nazionale, 75 per quello per l'innovazione in agricoltura e 8 milioni per il ripristino delle strutture sanitarie. Sono stati sospesi fino ad agosto gli adempimenti tributari e contributivi, per le villette con il Superbonus 110% sono stati stabiliti tre mesi in più di tempo e ci sono 20 milioni per garantire la continuità didattica nelle scuole, oltre a un fondo da 3,5 milioni per le università e per gli studenti l'esonero dal pagamento di tasse e contributi universitari. Verranno regolarmente retribuiti i dipendenti della Pubblica amministrazione che non possono lavorare e si prevedono prove di recupero per i concorsi.

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