Quella tra Angelo Orlando, appuntato scelto dei carabinieri a Palazzo Chigi presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Giuseppe Pezzuto, parrucchiere, è stata la prima unione civile tra uomini in alta uniforme
Angelo ha detto sì al suo Giuseppe in alta uniforme. Con tanto di picchetto d’onore e ponte di sciabole. L’uomo ha scelto di sposarsi l’8 maggio perché lo stesso giorno, di 60 anni fa, si erano promessi amore eterno i suoi genitori. La cerimonia si è tenuta in una masseria di Carovigno, nel brindisino, tra i sorrisi e la commozione di parenti e amici. Quella tra Angelo Orlando, appuntato scelto dei carabinieri a Palazzo Chigi presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Giuseppe Pezzuto, parrucchiere, è stata la prima unione civile tra uomini in alta uniforme.
I precedenti
Come si vede dalle immagini condivise su Instagram dagli sposi e dagli invitati, le nozze hanno rispettato tutto il cerimoniale dell’Arma, compreso il rituale picchetto d’onore dei Carabinieri che hanno composto il ponte di sciabole e, sull’attenti, hanno atteso il passaggio mano nella mano dei protagonisti. Quello tra Angelo e Giuseppe non è il primo matrimonio LGBTQIA+ in alta uniforme, ma è il primo in cui a sposarsi sono due uomini. Nel luglio del 2022 si è celebrata a Cefalù, l’unione tra la vicebrigadiere dei Carabinieri Elena Mangialardo e la compagna Claudia De Dilectis. E nel 2019 sono convolate a nozze, a La Spezia, Maria Rosa Mogavero, sottufficiale nocchiere delle Capitanerie di porto della città ligure, e Lorella Cipro, comandante di un’unità della Marina militare. Risale al 2017 la decisione dello Stato maggiore della Difesa di imporre le linee guida sulle celebrazioni dei militari anche dello stesso sesso.