Il corpo della piccola non è stato ancora recuperato. E' successo in area Sar italiana. Il gruppo soccorso dalla nostra Guardia costiera e dalla Guardia di finanza ha riferito di essere originario di Burkina Faso, Costa d'Avorio, Guinea e Sierra Leone e d'aver pagato 2 mila dinari per la traversata cominciata alle ore 4 di giovedì da Sfax, in Tunisia
Una bambina di 4 anni è caduta in mare ed è annegata perché durante la navigazione del barchino, sul quale si trovava assieme ad altre 34 persone, l'equipaggio di un peschereccio tunisino ha tentato di rubare il motore della barca in ferro di 7 metri, partita da Sfax. Un tentativo di furto che ha provocato la caduta in acqua della piccola. Il corpo non è stato ancora recuperato. E' successo in area Sar italiana. L'imbarcazione è stata poi soccorsa dalla nostra Guardia costiera e dalla Guardia di finanza.
I testimoni
Sono stati alcuni dei 34 migranti soccorsi (4 uomini, 27 donne e 3 minori) a raccontare ai militari delle motovedette Cp319 della Capitaneria e Pv8 della Guardia di finanza la tragedia a cui hanno assistito e che è costata la vita alla bambina di 4 anni. Il gruppo soccorso ha riferito di essere originario di Burkina Faso, Costa d'Avorio, Guinea e Sierra Leone e d'aver pagato 2 mila dinari per la traversata cominciata alle ore 4 di giovedì da Sfax, in Tunisia. I 34 migranti sono stati già sbarcati al molo Favaloro di Lampedusa. Nelle prossime ore, tutti gli adulti verranno ascoltati dai poliziotti della Squadra Mobile che sono in servizio all'hotspot di contrada Imbriacola che proveranno a fare chiarezza sull'accaduto.