Politica
Famiglie non tradizionali, cosa prevede la legge italiana
Alcuni provvedimenti sembrano andare verso una stretta per il riconoscimento delle famiglie omogenitoriali. Nel nostro Paese non esiste una legge sul riconoscimento del legame di parentela tra figli e genitore non biologico. Questo comporta una serie di ostacoli che vanno dalle trascrizioni nei registri di stato civile alle diciture sui documenti
Una serie di recenti provvedimenti sembrano andare nella direzione di ostacolare il riconoscimento delle famiglie non tradizionali in Italia. In particolare il Viminale ha chiesto ai sindaci di non trascrivere più i certificati di nascita dei figli nati all’estero con la gestazione per altri (la GPA, gravidanza portata avanti da una persona esterna alla coppia). Questa richiesta a Milano è stata estesa alle coppie di donne che ricorrono alla fecondazione assistita all’estero
Inoltre la commissione del Senato per le politiche europee, spiega Il Post, ha espresso parere contrario alla proposta di regolamento europeo che punta a uniformare le procedure di riconoscimento dei figli in tutti gli stati dell’Unione. La portata pratica di queste decisioni è limitata ma il messaggio politico è chiaro
In Italia manca manca una legge sul riconoscimento del legame di parentela tra figli e genitore non biologico. L’unico genitore riconosciuto è quello biologico, mentre l’altro non ha diritti. Quindi spesso ha bisogno di una delega per una serie di normali azioni come prendere i figli a scuola, firmare un permesso per una gita scolastica o un modulo per un vaccino. Per avere una qualche forma di riconoscimento possono volerci anni